Giappone, vince Shinzo Abe. Anche l’ex wrestler Antonio Inoki in Parlamento

Shinzo Abe ha vinto le elezioni in Giappone. Il Partito liberaldemocratico e gli alleati del New Komeito ha ottenuto maggioranza assoluta alla Camera, così da poter contare su 135 seggi su 242, consolidando l'affermazione elettorale al Senato. "Abbiamo ricevuto un enorme sostegno dall’elettorato per la nostra politica, improntata sulla ripresa dell’economia e sulla stabilità" ha dichiarato il primo ministro nipponico, commentando in prima battuta il risultato elettorale. Va detto che l'exploit di Abe rispecchia le aspettative delle vigilia per le elezioni nell'Impero del Sol Levante. E' anche la conferma della politica economica del primo ministro, ormai soprannominata "Abenomis", fondata su una politica monetaria espansiva, su una riforma fiscale e per la crescita nel medio e lungo termine.

L'ex wrestler Antonio Inoki in Parlamento – Dopo sei anni, il premier torna nel pieno controllo del processo legislativo. Potrà ora governare in modo pressoché invariato per i prossimi tre anni, portando avanti il piano di riforme considerate necessarie per far uscire il Giappone dalla stagnazione. Il programma di "deregulation" però non sarà semplice per le resistenze all'interno del suo partito, mentre i mercati internazionali si attendono modifiche incisive sulla liberalizzazione del mercato del lavoro e una decurtazione delle tasse sulle imprese. Tra i vincitori delle elezioni c'è anche uno dei mostri sacri del wrestling giapponese, Antonio Inoki, reso celebre in Italia dal cartoon l'Uomo Tigre. Inoki rientra in Parlamento (Camera Alta), eletto come Senatore per il Restoration Party.