Francia, progettavano attentati a Parigi: quattro persone arrestate

Stavano pianificando un attacco terroristico “imminente” a Parigi. E’ l’accusa che ha spinto la polizia francese ad arrestare quattro persone, tutte vicine all'Islam radicale, sospettate di programmare un attentato nella capitale parigina. La notizia è riportata da Tf1 e arriva all’indomani della sparatoria avvenuta a Bruxelles nell’ambito di una perquisizione legata a strage dello scorso 13 novembre (nel blitz, avvenuto nella zona di Forest, sono rimasti feriti quattro poliziotti ed è rimasto ucciso uno dei presunti terroristi).
Chi sono i quattro arrestati
Le persone arrestate sono tre uomini e una donna. I fermi sono avvenuti in una zona molto popolare del XVIII arrondissement di Parigi e in Seine-Saint-Denis. Tra gli indagati ci sono Aytac e Ercan B., due fratelli francesi di origine turca. Ma la Direzione Generale della Sicurezza interna (DGSI) si sta concentrando in particolare sulla posizione di E. Youssef, un islamista già noto ai servizi anti-terrorismo. Di nazionalità francese, era già stato condannato a due anni di prigione nel marzo 2014. Era stato fermato due anni fa, all'aeroporto di Saint-Etienne, mentre cercava di partire per la Siria insieme a un complice. E’ poi stato rilasciato dalla prigione di Fresnes, Val-de-Marne, nel mese di ottobre 2015. Ma è stato costretto agli arresti domiciliari dal 29 febbraio nell’ambito dello stato di emergenza in Francia. Il suo complice è tra gli arrestati di oggi.
Secondo il DGSI, i quattro sospetti erano diventati “una seria minaccia”. L'inchiesta ha stabilito che almeno uno di loro era fortemente intenzionato a compiere un attentato a Parigi. Durante le perquisizioni di questa mattina, gli investigatori hanno sequestrato dei proiettili di un Kalashnikov, una pistola, dispositivi informativi e di archiviazione dati. Nelle prossime 96 ore, la procura francese stabilirà se il loro fermo potrà essere ulteriormente esteso.