È morto Tom Hayden, simbolo del pacifismo ed ex marito di Jane Fonda

È morto negli Usa, all'età di 76 anni, Tom Hayden, esponente di primo piano del pacifismo americano, in passato senatore tra le file del partito democratico e una delle icone della sinistra americana negli ultimi 50 anni. Lo ha comunicato la moglie Barbara Williams, affermando che Hayden è morto domenica a Santa Monica, in California, dopo una lunga malattia che lo aveva duramente provato.
Hayden era conosciuto al grande pubblico anche per essere stato sposato con Jane Fonda, negli anni Settanta, ai tempi delle proteste contro la guerra nel Vietnam. E si deve proprio a lui la scelta dell'attrice di abbandonare lo stereotipo della sex symbol, dopo il successo di "Barbarella", e abbracciare l'impegno politico attivo, diventando poi celebre col soprannome di ‘Hanoi Jane'.
Attivista durante il conflitto in Vietnam, provocò scalpore all'epoca un suo viaggio nel Nord del Vietnam nel bel mezzo della guerra tra gli Usa e il paese asiatico, combatté a lungo per i diritti civili. A metà degli anni Settanta, Hayden entrò nel Parlamento della California e successivamente nel Senato degli Stati Uniti dove, per circa vent'anni, fu il primo e unico membro del gruppo di attivisti anti Vietnam "Chicago 8" ad avere un percorso politico del genere. La sua figura, dunque, è sempre stata di primo piano per tutti gli ambienti della sinistra Usa.
Negli ultimi tempi, Hayden è rimasta una voce importante delle cause progressiste, soprattutto in tema di educazione e ambiente, settori verso i quali aveva negli anni evoluto le sue posizioni pacifista e contro la guerra. Come autore si era spesso espresso attraverso i libri, in uno dei suoi lavori aveva dedicato grande spazio alla sua esperienza politica degli anni Sessanta e Settanta nel gruppo Chicago 8.