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Covid 19

Luis Sepúlveda contagiato dal Coronavirus: è in ospedale in Spagna

Lo scrittore è attualmente ricoverato in ospedale nelle Asturie, in Spagna, dopo la conferma della positività al tampone. Il ricovero sabato quando si è presentato in ospedale e gli è stata diagnosticata una polmonite. Le sue condizioni non sarebbero gravi ma è stato disposto il suo trasferimento in un reparto dedicato per malattie infettive.
A cura di Antonio Palma
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Lo scrittore Luis Sepúlveda è stato contagiato dal nuovo coronavirus COVID-19. Lo riportano i media spagnoli citando la moglie. Lo scrittore è attualmente ricoverato in ospedale nelle Asturie, in Spagna, dopo la conferma della positività al tampone. I primi sintomi della malattia sarebbero apparsi al suo ritorno dal Portogallo, dove insieme alla consorte aveva preso parte al festival letterario Correntes d'Escritas. In Portogallo è rimasto dal 18 al 23 febbraio scorso ma i primi sintomi simil influenzali lo hanno colpito al suo ritorno a Gijón quando lo scrittore ha iniziato a stare male

Il ricovero sabato mattina quando si è presentato in ospedale e gli è stata diagnosticata una polmonite. È scattata così la procedura per l’emergenza coronavirus con relativo tampone che nelle scorse ore è risultato positivo. Sia lui che la moglie sono stati subito messi in isolamento anche se la donna non ha alcun sintomo della malattia. In queste ore Luis Sepúlveda sarà trasferito al Central University Hospital of Asturias in un reparto dedicato per malattie infettive.

“Fino a martedì 25 non ha mostrato alcun sintomo, è andato nell’ospedale locale giovedì dove è rimasto fino a quando i risultati hanno confermato che aveva il coronavirus, è stato eseguito il test perché presentava sintomi dovuti alla polmonite senza origine nota” hanno spiegato funzionari sanitari locali, aggiungendo: “Sua moglie non ha avuto sintomi e il risultato del suo test sarà noto entro poche ore". Dopo la positività al test è stato attivato il protocollo coronavirus che prevede controlli su tutte le persone che sono venute a contatto con il cittadino. Al momento cinque persone a loro più vicine sono in isolamento. Se mostreranno i sintomi nel periodo di quarantena saranno sottoposti ai test per il coronavirus. L'ospedale a cui lo scrittore si è rivolto ha  annunciato che anche tutti gli operatori sanitari che lo hanno curato verranno messi in quarantena.

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