Colpo alla mafia, Fbi arresta negli Stati Uniti 40 affiliati a Cosa Nostra

Duro colpo alla mafia negli Stati Uniti. Oltre quaranta affiliati alle famiglie Genovese, Gambino, Lucchese e Bonanno sono stati arrestati nel corso di una operazione condotta nelle ultime ore soprattutto a New York. Lo ha comunicato l'Fbi su Twitter. Secondo quanto si legge sui media americani, l’operazione dell’Fbi è scattata dopo indagini che sono andate avanti per anni e ha interessato l’intera costa orientale degli States. Complessivamente sarebbero stati eseguiti circa cinquanta arresti. I capi di accusa sono molteplici e variano da estorsione, incendio doloso, usura, gioco d’azzardo illegale, frode sull’assistenza sanitaria, frodi con carta di credito, vendita di sigarette di contrabbando, armi da fuoco e aggressione.
Operazione a New York e altri Stati Usa – I funzionari federali hanno spiegato che gran parte dell’operazione è andata in scena a New York, ma insieme alla polizia l’Fbi ha agito anche in altri Stati e città, come Newark, Boston, Miami e New Haven. Tra le persone arrestate ci sarebbero anche alcuni esponenti della famiglia Columbo. In manette sarebbe finito anche il boss di Filadelfia Joseph Merlino: lo avrebbero bloccato in una sua residenza estiva in Florida.