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Guerra in Ucraina

Ci vorranno anni per sminare Kherson dopo la liberazione dai russi e renderla una città sicura

A Kherson, liberata lo scorso weekend dall’occupazione russa, ci vorranno probabilmente decenni per disinnescare le mine presenti e rendere l’intero territorio sicuro.
A cura di Ida Artiaco
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Mentre la maggior parte dei cittadini di Kherson, lo scorso weekend, festeggiava la liberazione dalle forze russe, che l'avevano occupata negli ultimi mesi, un team di 10 esperti è arrivato nel piccolo villaggio di Posad-Pokrovske, per settimane uno dei fronti più feroci del conflitto, per mettere in sicurezza la zona. Le truppe di Mosca, infatti, hanno lasciato un grosso quantitativo di mine, che ora tocca disinnescare per riportare la situazione sotto controllo.

Prima che i russi si ritirassero, le autorità ucraine avevano avvertito che Mosca stava cercando di trasformare Kherson in una "città della morte". Ora però sembra che i soldati della Federazione abbiano trasformato l'intera regione in un campo minato, rendendola potenzialmente l'area più minata dell'Ucraina e forse di tutto il mondo, come sottolinea il quotidiano inglese The Guardian.

"Poiché le truppe russe avevano pianificato la ritirata, avevano più tempo per predisporre tutti gli ordigni esplosivi", ha detto al Guardian Tymur Pistriuha, capo dell'Associazione ucraina degli sminatori. "Non possiamo ancora fare previsioni, poiché la procedura di bonifica è appena iniziata, ma potenzialmente la regione di Kherson potrebbe essere la regione più minata del Paese e purtroppo l'Ucraina tutta potrebbe presto essere la prima al mondo per numero di vittime causate dalle mine".

Le strade che portano a Kherson, ricoperte dai detriti della guerra, sono fiancheggiate da lunghi cordoni rossi e cartelli che indicano la presenza di campi minati ogni 10 metri.

Decine di mine recuperate sono state ammucchiate mentre nelle strade di campagna spuntano dal terreno alcuni ordigni inesplosi, in attesa di essere disinnescati. E il lavoro per sminare la regione potrebbe richiedere mesi se non anni. Testimoni e ufficiali militari hanno riferito al Guardian che i russi hanno lasciato mine e cavi ovunque. "Troviamo sempre mine. Non ho mai visto niente del genere prima d'ora", ha detto Oleksandr Valeriiovych, un soldato di base a Posad-Pokrovske che sta aiutando a ripulire l'area riconquistata dai russi.

In verità, già prima dell'invasione russa alla fine dello scorso febbraio, gli sminatori stavano affrontando uno sforzo lungo anni per eliminare le mine dall'est dell'Ucraina. Il paese si è classificato quinto al mondo per vittime civili causate dalle mine e tra i primi tre per incidenti con mine anti-veicolo.

Con i pesanti combattimenti in corso nel sud e nell'est del paese, gli sminatori stanno vedendo sempre più diversi tipi di ordigni schierati dalle forze russe, comprese le mine a farfalla, soprannominate "petali" dagli ucraini. Gli esperti locali di sminamento avvertono che anche se la guerra dovesse finire domani, ci vorrà almeno un decennio per eliminare la minaccia.

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