C’è un Paese che ha deciso di multare i passeggeri che si alzano prima che l’aereo sia fermo

L'impazienza può costare cara, soprattutto in Turchia. Da qualche settimana, infatti, la Direzione Generale dell'Aviazione Civile (DGCA) ha introdotto delle modifiche al regolamento: saranno multati i passeggeri che si alzeranno dal sedile prima che l'aereo si fermi e che le spie delle cinture di sicurezza si spengano.
A motivare il provvedimento ci sarebbero ragioni legate alla sicurezza: vietando tale comportamento, si eviterebbero eventuali cadute dei passeggeri e si accorcerebbero i tempi per scendere dal velivolo. La nuova norma verrà letta in lingua inglese in seguito a ogni atterraggio: "È severamente vietato alzarsi, aprire gli scomparti o occupare il corridoio prima che l'aereo abbia raggiunto il sito del parcheggio e il segnale delle cinture allacciata sia spento. I passeggeri che non rispetteranno le regole saranno segnalati al Direttorato dell'aviazione civile e riceveranno una sanzione amministrativa".
Secondo il direttore generale della DGCA Kemal Yüksek, il numero delle persone richiamate per essersi alzate prima del tempo è aumentato. La circolare, però non specifica l'importo della multa: secondo l'emittente locale Halk TV, la somma da pagare ammonterebbe fino a 2600 lire turche, ossia intorno a 60 euro. La nuova misura è stata già adottata il 2 maggio scorso dalla compagnia di bandiera Turkish Airlines.
Il provvedimento ha suscitato reazioni contrastanti: c'è chi considera eccessiva la sanzione amministrativa, chi, invece, la ritiene utile per arginare il caos, in cui spesso si è coinvolti dopo l'atterraggio dell'aereo. Nonostante le dispute sulle soluzioni da adottare, è chiaro che bisogna prestare molta attenzione in queste situazioni, affinché la fretta non comprometta la sicurezza delle persone a bordo.