Canada: le mani d’oro di Nelson Mandela vendute per 10 milioni di dollari, ma in bitcoin

Le mani di Nelson Mandela valgono letteralmente oro. Quattro stampi realizzati con questo metallo preziosissimo sono infatti stati acquistati dalla società canadese di trading in criptovalute Arbitrade per ben 10 milioni di dollari in bitcoin dall'uomo d'affari africano Malcolm Duncan. Come riporta la Bbc Online, l'obiettivo della compagnia è quello di realizzare un tour mondiale denominato proprio "Le mani d'oro di Nelson Mandela" per sensibilizzare i giovani da un angolo all'altro del pianeta sulla vita dell'icona anti-apartheid. L'evento rimarrà nella storia per essere stata la prima volta in assoluto che oggetti appartenuti al leader sudafricano vengono venduti in cambio di bitcoin.
Duncan, che vive in Canada, aveva a sua volta acquistato i famosi stampi dalla compagnia mineraria Harmony Gold nel 2002 per circa 150mila dollari, impegnandosi a versare una somma equivalente alle organizzazioni caritatevoli di Mandela, ma non è chiaro se mantenne mai questa promessa. Le mani del leader sudafricano pesano circa 9 chili e il loro valore, essendo in oro massiccio, è pressoché inestimabile. La collezione, realizzata per commemorare gli anni, ben 27, che il premio Nobel per la Pace trascorse nella prigione di Robben Island prima di diventare il presidente del suo Paese, comprende anche il palmo e il pugno di Mandela, che però sono andati distrutti negli scorsi anni per sua stessa volontà, prima di morire nel 2013 all'età di 95 anni. Ciò significa che questi artefatti sono gli unici in tutto il mondo. "Avranno le mani quando verseranno sul mio conto la cifra pattuita", ha annunciato Duncan.