Bufera su due deputati scozzesi per triangolo amoroso: soldi pubblici per la stessa amante

Rischiano di finire seriamente nei guai i due deputati scozzesi alla Camera dei Comuni britannica, Stewart Hosie e Angus MacNeil, dopo la scoperta del loro triangolo amoroso all'ombra del Parlamento del Regno Unito. I due oltre a essere colleghi di partito dello Scottish National Party (Snp), gli indipendentisti di Nicola Sturgeon, infatti avevano anche la stessa amante, la 36enne giornalista freelance Serena Cowdy. Anche se lo scandalo rischia di rovinare i loro matrimoni, la vera tegola per entrambi però potrebbe arrivare sul fronte politico. Come rivelano i media locali, infatti, tutte e due avrebbero speso migliaia di sterline dei contribuenti per pagare cene e notti in hotel di lusso con l'avvenente amante.

Secondo indiscrezioni in particolare i due politici avrebbero usato le carte di credito in dotazione ai deputati e quindi soldi pubblici per spassarsela. MacNeil avrebbe scialacquato 2.500 sterline, oltre 3mila euro, mentre a Hosie è stata addirittura bloccata la carta di credito dalle autorità parlamentari per spese eccessive. Ora i due rischiano di finire sotto inchiesta da parte delle autorità parlamentari. Il partito al momento si è schierato al loro fianco e, dopo aver parlato di violazione privacy in danno dei due deputati, ha assicurato che "le spese sono state approvate dalle autorità in linea con le norme in materia di alloggio dei deputati e nessuno di loro ha fatto delle spese aggiuntive per le casse pubbliche". Molti però contestano che i due avevano alternative valide per gli alloggi. In particolare MacNeil che possiede un appartamento a Londra e invece ha preferito andare in albergo con la sua amante.