Bruxelles, accoltellamento nella metro delle istituzioni Ue: 3 feriti, arrestato l’aggressore

Il momento dell'arresto del sospettato

Almeno tre persone sono rimaste ferita in seguito a un accoltellamento nella stazione metro Schuman nel centro del quartiere europeo a Bruxelles, proprio vicina alle sedi dell'Unione Europee. L'aggressore è stato fermato dalla polizia, secondo Wafaa Hammich, portavoce del sindaco Philippe Close. I testimoni – riportano alcuni giornalisti – sostengono che l'attacco sia iniziato a bordo di un vagone della metro. Diverse le ambulanze presenti sul posto.

Inizialmente si parlava di un solo ferito, ma secondo diversi testimoni dell'aggressione, sarebbero tre le persone – una donna e due uomini – colpite. Uno di quali sarebbero in condizioni critiche.

Le autorità non hanno rilasciato commenti, per ora, sulle motivazioni dell'accoltellamento. Secondo quanto riferito da una fonte vicina al dossier l'aggressore, che si trova in stato di fermo, "era già noto per avere precedenti psichiatrici"

Le autorità hanno detto che le linee 1 e 5 della metropolitana sono state interrotte. Sono stati allestiti autobus tra Arts-Loi, Mérode e Montgomery. La polizia ha bloccato il traffico tra Uccle Calevoet e Altitude Cent.

Un testimone citato da La Libre Belgique ha raccontato: "Mia moglie ha visto un uomo armato di coltello sul treno della metropolitana che si dirigeva verso il centro della città". Secondo un altro testimone, inoltre, il sospetto ha poi cercato di continuare l'aggressione correndo all'interno della stazione e cercando di aggredire una donna con un passeggino.

Sui social circolano i video, girati da testimoni, con le immagini del fermo dell'aggressore, un ragazzo con indosso una maglietta a righe bianche e nere, pantaloni e giubbotto scuro, che gli agenti con le pistola puntate fanno sdraiare per terra.