Brasile, salvato turista italiano disperso da giorni in Amazzonia: “Era in stato confusionale”
Un turista italiano che da mercoledì 12 luglio risultava disperso nello Stato dell'Amazzonia è stato ritrovato dai soccorritori nel bel mezzo della giungla. Lo riportano i media brasiliani, citando il portavoce dei vigili del fuoco di Presidente Figueiredo, città situata circa 150 chilometri a sud del confine con la Colombia. Le autorità brasiliane non l'hanno voluto identificare pubblicamente, precisando solo che l'uomo è stato individuato "in uno stato di confusione" e indebolito ma comunque, secondo quanto riferito dalle autorità locali “in buona salute”.
Il turista italiano è stato subito trasportato nell'ospedale della città a circa a 150 km a sud della Colombia e sottoposto ai test medici per sicurezza.
In una nota, i vigili del fuoco del posto hanno dichiarato: "Durante le ricerche, abbiamo trovato il turista disorientato. Lo abbiamo immobilizzato su una barella e portato all'ospedale più vicino".
Il comune brasiliano conta circa 25.000 abitanti, fa parte della mesoregione di Centro Amazonense e della microregione di Rio Preto da Eva, e negli ultimi anni è diventato meta del turismo d'avventura, una delle principali attività economiche della zona.
Secondo le ultime indagini di Adventure Travel Trade Association (la più grande rete globale di leader di viaggi d'avventura), questa tipologia di turismo negli ultimi anni ha avuto un vero e proprio boom. In particolare, sono gli europei ad apprezzarla come dimostrano gli oltre 100milioni di viaggi l’anno verso altri Paesi, che propongono avventure uniche e di nicchia.
