Bimbo morto nel pozzo, nuovo dramma per i genitori di Julen: hanno perso figlio che aspettavano

Non c'è pace per i genitori del piccolo Julen Rossello, il bimbo di due anni finito in un pozzo nelle campagne di Totalan, alle porte di Malaga, nel cuore dell'Andalusia, in Spagna, e trovato morto dopo più di dieci giorni, intrappolato senza cibo né acqua. Ad un anno esatto da quella tragedia, che aveva sconvolto il mondo intero, i due hanno fatto sapere di aver perso il figlio che stavano aspettando. La mamma di Julen, Vicky, aveva scoperto di essere incinta lo scorso agosto ed aveva confermato la notizia ai media. Ma qualcosa è andato storto e ha dovuto interrompere la gravidanza. A darne l'annuncio è stato il giornalista Toñi Portillo, durante lo show televisivo "Public Mirror" sulla rete Antena 3. "Alcuni mesi fa abbiamo appreso che Vicky era incinta, ma penso che oggi non lo sia più", ha dichiarato.
Un dolore senza fine, quello della famiglia Rossello, che già nel 2017, due anni prima della tragica morte di Julen, aveva perso un figlio per un arresto cardiaco all’età di 3 anni. Dopo il dramma dello scorso anno, avevano promesso l'arrivo di un fratellino che potesse porre fine al lutto che ha colpito la famiglia. La mamma, Victoria Garcia, aveva annunciato la gravidanza con grandissima gioia. Fino a quando, purtroppo, ha perso anche il figlio che portava in grembo. Proprio in questi giorni, la coppia, proprio per evitare di rivivere ancora quanto successo a gennaio dello scorso anno, aveva raggiunto un accordo con David Serrano, il proprietario della fattoria nel cui territorio si trovava il pozzo dove è caduto Julen. Quest'ultimo ha accettato di risarcire i genitori della giovane vittima con 179.058 euro e di pagare le spese di salvataggio alla Junta de Andalucía, stimate intorno a 663.982 euro.