Biden alla festa per i 75 anni della NATO: “Sacro impegno a difendere ogni centimetro dell’Alleanza”

La NATO ha celebrato oggi, 4 aprile, il suo 75° anniversario di vita. Lo ha fatto da Bruxelles presso il quartier generale dell'Alleanza Atlantica. Era presenta anche il Presidente USA, Joe Biden, che ha esortato gli alleati a ricordare come il "sacro impegno" a "difendere ogni centimetro del territorio della NATO" ci rende "più sicuri e fornisce agli Stati Uniti un baluardo di sicurezza senza eguali in nessun'altra nazione al mondo".
"E come i nostri predecessori, dobbiamo chiederci cosa possiamo fare – cosa dobbiamo fare – per creare un futuro più pacifico", ha aggiunto Biden, ricordano come oggi la NATO sia "più grande, più orte e più determinata che mai", anche e soprattuto a seguito del recente ingresso di Svezia e Finlandia.
Il capo dell'alleanza Jens Stoltenberg ha invece spronato l'Europa e gli stessi USA a restare uniti di fronte ad una Russia sempre più aggressiva e alla prospettiva di un ritorno al potere di Donald Trump. "L'Europa ha bisogno dell'America per la sua sicurezza… Allo stesso tempo, anche il Nord America ha bisogno dell'Europa", ha detto il capo della NATO alle autorità riunite per l'occasione.
La NATO nasceva 75 anni fa
L'Alleanza è nata il 4 aprile 1949 a Washington con la firma del Trattato del Nord Atlantico: "Tenere fuori l'Unione Sovietica, dentro gli americani e a terra i tedeschi”. Con queste parole Lord Hastings Lionel Ismay, primo segretario generale dell'Alleanza, sintetizzava i motivi della nascita della Nato, che ai tempi raccoglieva 12 Paesi – Belgio, Canada, Danimarca, Francia, Islanda, Italia, Lussemburgo, Paesi Bassi, Norvegia, Portogallo, Regno Unito e Stati Uniti – e oggi ne conta 32, con l'okay a Finlandia e Svezia.