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A 18 anni muore per meningite fulminante dopo aver partecipato a festival musicale: donati gli organi

Ally Behan è morta a causa di una meningite da meningococco contratta dopo aver partecipato a un festival musicale a Canberra. La sua famiglia ha deciso di donare i suoi organi, con i quali sono state salvate le vite di cinque persone.
A cura di Ida Artiaco
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Quella che doveva essere una esperienza divertente insieme agli amici si è trasformata in tragedia per una ragazza australiana di soli 18 anni.

Ally Behan è morta a causa di una meningite da meningococco contratta dopo aver partecipato a un festival musicale. La sua famiglia ha deciso di donare i suoi organi, con i quali sono state salvate le vite di cinque persone.

Tutto è cominciato lo scorso 26 novembre, quando la ragazza ha partecipato al festival Spilt Milk a Canberra. Alcuni giorni dopo il ritorno a casa nella città costiera di Manyana, la 18enne ha iniziato a manifestare disturbi gastrointestinali, che si sono rapidamente trasformati in qualcosa di più grave.

Immediatamente i genitori hanno accompagnato Ally al pronto soccorso dell'ospedale di Canberra, ma le sue condizioni sono peggiorate rapidamente e si è reso necessario attaccarla al respiratore. Da domenica la ragazza non ha mostrato più alcuna attività cerebrale.

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Lunedì è stato staccato il supporto che la teneva in vita e ne è stato dichiarato il decesso. "A Ally piaceva aiutare le persone e lo ha fatto anche nelle sue ultime ore di vita donando i suoi organi che sono andati a salvare la vita di cinque persone diverse, una delle quali è una bambina", ha detto la sua famiglia in una dichiarazione.

La diciottenne si era appena diplomata alla Ulladulla High School. "Chiunque conosceva Ally sa che non ci sono parole per descrivere la devastazione che si sta provando con la perdita della nostra bellissima ragazza", ha detto ancora la sua famiglia.

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Gli organizzatori dello Spilt Milk hanno comunicato ai partecipanti al festival che una di loro aveva contratto una infezione da meningococco e stava ricevendo le cure necessarie. Le autorità sanitarie hanno invitato i genitori dei giovani che hanno preso parte alla manifestazione a prestare attenzione ai sintomi della malattia da meningococco e ad agire immediatamente se si manifestano.

Tra questi, si ricordi eruzione cutanea di colore viola scuro, diarrea, febbre e brividi, affaticamento, vomito e forti dolori. La malattia è causata dal batterio Neisseria meningitidis e si trasmette attraverso la saliva. Nei casi più gravi può risultare fatale.

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