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Speciale Elezioni europee 2019

Elezioni europee 2019, Zingaretti chiude campagna elettorale: “È ora di combattere, mobilitiamoci”

Il Pd e il suo segretario Nicola Zingaretti chiudono a Milano la campagna elettorale per le elezioni europee di domenica, rivolgendo un appello a tutti gli elettori: “Il messaggio che lancio è mobilitiamoci tutti e tutte. È tornato il tempo di combattere per le nostre idee, di difendere e salvare l’Italia”.
A cura di Stefano Rizzuti
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Si chiude la lunga campagna elettorale in vista delle europee di domenica 26 maggio. E il Pd, con il suo segretario Nicola Zingaretti, sceglie Milano per l’ultimo appello al voto prima del silenzio elettorale di sabato e delle elezioni europee di domenica. Il messaggio rivolto a tutti gli elettori è chiaro: “L’Italia ha cominciato a combattere a comprendere che qualcosa non va. Il messaggio che lancio è mobilitiamoci tutti e tutte. È tornato il tempo di combattere per le nostre idee, di difendere e salvare l'Italia. Noi per combattere dobbiamo fare due cose: guardare negli occhi le persone, chi abbiamo davanti. Non dobbiamo far finta di niente. L'altra cosa che possiamo fare è raccontare a questo paese e a tutta l'Europa il disastro che è stato compiuto. Questo governo ha iniziato a distruggere l'economia del paese, il fatturato delle nostre aziende, la cecità del paese, aumentato la disoccupazione”.

Secondo Zingarettida Nord a Sud Italia si comincia a comprendere che qualcosa non va. Mobilitiamoci tutti e tutte, ma non tra di noi, perché è tornato il tempo di combattere per le nostre idee, per salvare l'Italia”. E l’appello è anche per evitare le divisioni interne al partito: “Basta con le divisioni, il Pd sia unito per combattere. Gli avversari sono dall'altra parte. La lista unitaria è un inizio di quello che manca in questo paese. È il primo tassello dell'alternativa a questo tragico presente”.

L’obiettivo del Pd è quello di vincere le europee anche per un altro scopo, al di là dei seggi da conquistare all'interno del Parlamento Ue: “Se domenica vinciamo le europee il governo va a casa e Matteo Salvini non sarà più ministro dell’Interno”. Per questo motivo, secondo il segretario dem, “chi ama l'Italia oggi ha un'opportunità: questa volta non si può non andare a votare, perché altrimenti questo paese rischia, e lo dico anche con dispiacere, perché abbiamo assistito a due mesi di finti litigi. Chi vota Di Maio e chi vota i 5 Stelle vuole Salvini ministro dell’Interno altri 4 anni, noi no. Noi andiamo a votare per voltare pagina e salvare l'Italia che è il paese che amiamo. Questo è il tempo della fiducia, di ricostruire una speranza per l'Italia”.

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