Elezioni 2013: La restituzione dell’Imu convince il 4% degli indecisi

La proposta di Berlusconi di restituire l'Imu versata nel 2012 è una di quelle promesse destinata a far discutere a lungo, ma anche ad influenzare parte dell'elettorato per le elezioni politiche 2013. Come rivela Renato Mannheimer sul Corriere della Sera, infatti, sono pochissimi gli italiani che non ne hanno sentito parlare in questi giorni, anche se in generale tra i nostri connazionali vince lo scetticismo. Quasi 6 italiani su 10 in effetti manifestano un giudizio negativo sulla proposta del Cavaliere, ma non tanto per la sue conseguenze piuttosto perché la ritengono una promessa "non credibile". L'abolizione e la restituzione dell'Imu in realtà sposta pochi voti tra quelli già collocati tra gli schieramenti in competizione per le prossime elezioni del 24 e 25 febbraio. Se infatti tra gli elettori del centrosinistra e di Monti il giudizio negativo e pressoché unanime, tra i votanti del Cavaliere il 90% risulta favorevole alla sua idea e la ritiene credibile.
L'effetto più importante della proposta invece è sugli indecisi, quasi sicuramente il vero obiettivo della proposta shock del Cavaliere. Seppur anche tra quelli che si dichiarano tuttora indecisi al voto la maggioranza è scettica, ben il 32% infatti vede positivamente la proposta di restituzione dell'Imu. Il tentativo chiaro della campagna di Berlusconi è proprio quello di riconquistare parte di quei 2-3 milioni di elettori delusi, in parte provenienti proprio dal centrodestra, e intenzionati a non votare. Alla domanda diretta se la proposta del Cavaliere li avrebbe portati a prendere maggiormente in considerazione il voto per il Pdl, però "solo il 4% degli attuali indecisi ha risposto affermativamente" ha spiegato Mannheimer. Riuscire a spingere alle urne coloro che propendono per l'astensione è molto difficile, ma il Cavaliere non ha altra scelta è c'è da aspettarsi una nuova mossa nei prossimi giorni.