Ispezione Consob e Gdf in Mediobanca: si indaga sull’Opa lanciata su Rcs
La Consob indaga sull'Opa lanciata da Mediobanca su Rcs il 16 maggio scorso, in risposta all'offerta presentata dall'editore di La7 Urbano Cairo. Oggetto dell'ispezione è la tempistica legata alle dichiarazioni dei vertici di Piazzetta Cuccia e il ruolo delle tre holding che sembrerebbero state create in Lussemburgo per condurre le fasi dell'operazione lanciata dalla cordata composta, oltre che dalla banca di Piazzetta Cuccia, dal fondo Investindustrial di Andrea Bonomi, da Diego Della Valle e da Pirelli e Unipol Sai. Consob e nucleo valutario della Guardia di Finanza di Milano stanno quindi cercando di ricostruire la genesi delle operazioni.
In particolare, la Commissione sta cercando di chiarire un punto cruciale: nel mirino il flusso informativo nei giorni precedenti al lancio dell'Opa. Inizialmente l'amministratore delegato di Mediobanca, nei giorni immediatamente precedenti al lancio dell'offerta di acquisto, aveva a più riprese negato un coinvolgimento dell'istituto bancario nell'operazione. Il 9 maggio, l'ad di Mediobanca avrebbe ribadito l'intenzione di valutare proposte alternative per il gruppo editoriale Rcs, ma solo in qualità di soggetto destinatario.
Pochi giorni dopo, avrebbe anche sostenuto di non essere a conoscenza di altre operazioni simili e di non essere interessato a promuovere Opa su Rcs: "Non so dire se ci sono proposte alternative probabili. Oggi c'è un'unica proposta sul tavolo di Cairo e questa va valutata. Se ne arriveranno altre le valuteremo con lo stesso tipo di approccio. Non siamo noi promotori. Non siamo un gruppo editoriale. Valutiamo quello che c'è man mano sul tavolo di concreto", dichiarò meno di una settimana prima del lancio dell'offerta pubblica di acquisto che, attualmente, risulta congelata dalla Consob, in attesa di riscontri e integrazioni al prospetto presentato.
Secondo Mediobanca, l'ispezione della Consob è "un'operazione di routine, come ce ne sono state tante, nell'ambito di operazioni di mercato".
