I saldi iniziano domani: i commercianti sperano nella ripresa

Dopo un anno nero tutt'altro che positivo per l'economia, i saldi 2014 potrebbe rappresentare una importante occasione tale da un'inversione di tendenza, sopratutto per l'abbigliamento. Le prime Regioni ad iniziare le vendite al ribasso saranno la Campania e la Basilicata, il 2 gennaio. Seguiranno poi tutte le altre da sabato 4, con l'eccezione della Sardegna che ha anticipato la data di inizio al 6 dicembre 2013 per le zone colpite dall'alluvione. Secondo le stime Fismo-Confesercenti, la spesa media si attesterà sui 155 euro a persona. "Dalle informazioni che provengono dai nostri associati – spiega Roberto Manzoni, presidente di Fismo, l'associazione Confesercenti del commercio al dettaglio di moda e abbigliamento – i prossimi saldi saranno i più convenienti degli ultimi dieci anni: gli imprenditori praticheranno sconti sostenuti per recuperare un anno difficile: oltre alla crisi economica, il settore è stato colpito anche dal clima, con una primavera fredda e un'estate in ritardo e troppo lunga. La conseguenza è stata un aumento delle rimanenze di magazzino e quindi delle opportunità per chi acquista in saldo. Anche le vendite di Natale sono andate peggio del previsto, registrando cali su tutto il territorio nazionale". Secondo Manzoni, l'importanza dei saldi invernali è doppia: "aiutano a sostenere sia i bilanci dei negozi che hanno risentito di una calo delle vendite, sia di quelle famiglie strette dalla crisi economica: per questo non vanno di certo deregolamentati, ma tutelati, a partire dall’istituzione di una data davvero unica per tutta Italia".