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Borse 24 marzo, tonfo per Deutsche Bank e Milano maglia nera in Europa: chiude in netto calo

Le ultime notizie di venerdì 24 marzo 2023 sull’andamento della borsa di Milano e delle Borse europee che proseguono la seduta in forte ribasso dopo l’avvio in rosso di Wall Street. Milano maglia nero in Europa: l’indice Ftse Mib ha terminato le contrattazioni in calo del 2,23% a 25.892 punti.
A cura di Chiara Ammendola
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Mercati finanziari
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Le Borse europee chiudono in profondo rosso, seppur limando leggermente le perdite, dopo l'apertura in territorio negativo di Wall Street, con il settore bancario di nuovo nella bufera. Milano indossa la maglia nera tra i principali listini. L'indice Ftse Mib ha terminato le contrattazioni in calo del 2,23% a 25.892 punti. Male anche Parigi (-1,74%), Francoforte (-1,66%), Londra (-1,26%), Madrid (-1,98%) e Amsterdam (-1,58%).

Piazza Affari risente del peso delle banche: sono in ribasso Unicredit -4,09%, Banco Bpm -4,33%, Bper Banca -4,29%, Banca Monte Paschi Siena -2,63% e Intesa Sanpaolo -2,11%.

Dopo la mossa della Fed di mercoledì e quella della Bce della scorsa settimana, ieri sono state le banche centrali di Svizzera, Norvegia e Inghilterra a ritoccare all'insù i propri tassi di riferimento. In Asia la maggior parte della Borse chiudono deboli sui timori di un rallentamento globale dell'economia.

Venerdì nero per il comparto bancario, tonfo Deutsche Bank

È un venerdì nero per il comparto bancario. Non accennano infatti a diminuire le turbolenze sul mercato finanziario innescate dal fallimento della Silicon Valley Bank e di altre due banche regionali statunitensi, e dal salvataggio del Credit Suisse. Le azioni di Deutsche Bank sono crollate di oltre il 13% a metà seduta dopo l'impennata dei credit default swap ai massimi di quattro anni, evidenziando le preoccupazioni degli investitori sulla stabilità generale delle banche europee. "Il settore bancario dell'area dell'euro è resiliente, perché dispone di solide posizioni patrimoniali e di liquidità", ha assicurato oggi la presidente della Banca centrale europea Christine Lagarde.

La chiusura di Piazza Affari oggi: Ftse Mib, Btp e Spread

La Borsa di Milano ha aperto in calo oggi. Il primo indice Ftse Mib cede lo 0,72% a 26.291 punti. Ma la chiusura è stata ancora peggiore: l'indice Ftse Mib ha terminato le contrattazioni in calo del 2,23% a 25.892 punti.

Gli indici al rialzo e al ribasso oggi alla Borsa di Milano

Mercato azionario debole per tutta la giornata, appesantita dall'andamento dei titoli bancari dopo i problemi di Deutsche Bank e i timori degli investitori per la tenuta del sistema. Piazza Affari risente del peso delle banche, tanto è vero che sono in ribasso Unicredit -4,07%, Banco Bpm -4,33%, Bper Banca -4,29%, Banca Monte Paschi Siena -2,63% e Intesa Sanpaolo -2,15%. Resistono i titoli farmaceutici come Recordati Ord +0,25% e Diasorin +3,50%.

L'andamento di Wall Street e delle borse europee

Wall Street sempre in calo, con il Nasdaq che segna -0,63% a 11.713,41 punti, lo S&P 500 a -0,66% a 3.922,38 punti e il Dow Jones a -0,62% a 31.868,77 punti.

Borsa Tokyo chiude in lieve calo, yen si rafforza su dollaro

Le Borse asiatiche chiudono deboli appesantite dall'andamento negativo del comparto finanziario. Debole Tokyo (-0,13%). Sul mercato dei cambi, lo yen si apprezza sul dollaro a 130,20, sulle aspettative di una pausa della stretta monetaria da parte della Federal Reserve, e poco sopra 141 sull'euro. A contrattazioni ancora in corso in calo Hong Kong (-0,9%), contrastata la Cina con Shanghai (-0,6%) e Shenzhen (+0,2%). In calo Seul (-0,4%), sale Mumbai (+0,2%).

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