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Dramma ad Ancona: bambino di 5 anni cade in un pozzo di scarti olio e muore

La tragedia domenica a Corinaldo. Il piccolo è morto dopo essere caduto all’interno di un pozzo contenente le acque reflue e gli scarti di lavorazione delle olive all’interno di un frantoio.
A cura di Susanna Picone
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Un bambino di cinque anni e mezzo è morto cadendo in un pozzo a Corinaldo, nella provincia di Ancona. La tragedia – che ricorda terribilmente quella del 1981 di Alfredino Rampi a Vermicino – si è verificata nella serata di domenica. Secondo una prima ricostruzione dei quotidiani locali, il bambino si trovava in un frantoio insieme ad alcuni familiari con cui era andato a consegnare le olive per la frangitura. L'incidente sarebbe avvenuto mentre aspettavano per ritirare l'olio. Era già buio e il bambino, suo padre e la zia si erano appoggiati a una specie di pedana all'esterno del frantoio, in un'area di manovra di mezzi e di sosta. A un certo punto i parenti hanno sentito un tonfo e una richiesta d'aiuto da parte del piccolo. Probabilmente il bambino si è avvicinato troppo e ha perso l’equilibrio precipitando in un pozzo contenente le acque reflue e gli scarti di lavorazione delle olive. Il bambino ha fatto un volo di circa cinque metri.

Il bambino è morto in ospedale – Il tragico incidente è avvenuto attorno alle 18.30 di domenica, il decesso del piccolo circa due ore più tardi. Sul posto sono intervenuti i carabinieri, i vigili del fuoco e il 118. Inutili i tentativi di rianimarlo da parte dei soccorritori e la corsa in ospedale nella speranza di salvargli la vita.

Un soccorritore si è sentito male mentre cercava di estrarre il bambino – I carabinieri della compagnia di Senigallia e della stazione di Corinaldo sono al lavoro per ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente e stanno passando al vaglio i racconti dei testimoni.  La Procura di Ancona ha aperto un fascicolo e sta valutando la necessità di disporre l'autopsia per accertare le cause della morte. Da quanto si apprende, un soccorritore nel disperato tentativo di salvare il bimbo dal pozzo si è sentito male a causa delle esalazioni. Il piccolo, nato in Italia ma originario della Romania, viveva con i genitori a Ostra Vetere, nella provincia di Ancona.

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