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Delitto Gloria Rosboch: il fratellino di Defilippi racconta la sua verità al gip

Il fratello di 13 anni di Gabriele Defilippi è stato ascoltato dal giudice e dal procuratore capo. Suo fratello e sua madre sono in carcere insieme a Roberto Obert con l’accusa di aver ucciso la professoressa di Castellamonte Gloria Rosboch.
A cura di Susanna Picone
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Questa mattina in Tribunale a Ivrea c’è stato l'incidente probatorio del fratellino di tredici anni di Gabriele Defilippi, il giovane ex allievo della professoressa di Castellamonte Gloria Rosboch, uccisa il 13 gennaio scorso. La testimonianza del ragazzino – figlio di Caterina Abbatista, anche lei arrestata per il delitto – è avvenuta davanti al giudice Stefania Cugge e al procuratore capo Giuseppe Ferrando. Secondo quanto trapelato, la Abbattista non sarebbe stata scagionata dal figlio minore ma su alcuni punti il suo racconto sarebbe risultato più sfumato di quello fatto settimane fa ai carabinieri. Gli avvocati della donna hanno fatto sapere che valuteranno se fare istanza di scarcerazione o chiedere almeno che sia messa ai domiciliari.

In tribunale Gabriele Defilippi e la madre

Caterina Abbattista, il figlio Gabriele Defilippi e il complice-amante di quest’ultimo, Roberto Obert, sono stati arrestati qualche settimana dopo la scomparsa della professoressa Gloria Rosboch. Il giovane ex allievo delle prof, secondo l’accusa, avrebbe ucciso la donna insieme al suo complice Obert. La mamma Caterina Abbattista è accusata di concorso in omicidio. Questa mattina alle 9 in punto sono arrivati in Tribunale gli avvocati difensori, successivamente si sono presentati Gabriele Defilippi e Caterina Abbattista. Assente invece il terzo arrestato, Roberto Obert: in tribunale si è presentato solo il suo avvocato. Non si è vista, inoltre, neppure Efisia Rossignoli, indagata a piede libero.

La verità del fratello di Gabriele Defilippi

“Io quella la faccio sparire”: è la frase che una settimana prima dell'omicidio della prof Defilippi avrebbe ripetuto mentre era seduto sul divano della casa di Gassino Torinese. Lo ha raccontato il fratellino che, al termine dell’audizione, ha salutato con un bacio la madre e il fratello che hanno assistito alla seduta da dietro uno specchio, attraverso il quale il piccolo non poteva vederli. Gli inquirenti hanno cercato di ricostruire, attraverso gli occhi del bambino, i giorni antecedenti l'omicidio. Il ragazzino avrebbe parlato di un Gabriele dalla doppia personalità e di una pistola che custodiva sotto il cuscino. Secondo le indiscrezioni trapelate, il ragazzo avrebbe raccontato di aver visto il fratello consegnare a Obert un borsone pieno di soldi e una pistola, ma anche di un'altra borsa colma di orologi Rolex, probabilmente – secondo gli investigatori – provento di una truffa. Il ragazzino avrebbe parlato anche di Efisia Rossignoli che secondo il racconto avrebbe più volte fornito la droga a Gabriele.

Ultime notizie sull’omicidio di Gloria Rosboch

Prima di trovare la morte la professoressa, strangolata dai suoi assassini, sarebbe stata anche presa a pugni e schiaffi dai due uomini. I dettagli sono emersi da una perizia choc sul corpo di Gloria Rosboch. L’autopsia non può ovviamente indicare chi sia stato l’autore materiale (Defilippi e Obert si accusano a vicenda), ma è possibile che abbiano agito entrambi. Oltre ai due uomini e a Caterina Abbattista sotto inchiesta è finita settimane dopo il delitto anche la "telefonista" Efisia Rossignoli, che ha ammesso di aver chiamato Gloria Rosboch fingendo di lavorare in banca.

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