Dà fuoco all’ex compagna. Arrestato, confessa: “Le avevo detto che mi sarei vendicato”
Un uomo afferra una tanica da cinque litri di benzina, la versa addosso all'ex compagna e al nuovo fidanzato, poi dà loro fuoco con un accendino. Sono le terribili immagini registrate da una telecamera privata su una strada di Giardini Naxos, in Sicilia, in cui ieri mattina alle 8 è stata compiuta la terribile aggressione a una donna e un uomo. Immagini che i carabinieri hanno deciso di non divulgare ma che documentano perfettamente la dinamica dell’episodio, con la donna improvvisamente trasformata in una torcia umana, così come il suo convivente. Entrambi sono stati subito soccorsi dal 118 e trasportati in elisoccorso all'ospedale Cannizzaro di Catania e poi al Centro Grandi Ustioni di Palermo. Le condizioni della donna sono giudicate critiche e la sua prognosi è riservata: ha riportato ustioni sul 50% del corpo. Al Cannizzaro di Catania si trova invece il suo convivente, 57 anni, con ustioni sul 30% del corpo.
L’aggressore è stato rintracciato grazie alla visione delle registrazioni e poi tratto in arresto: si tratta di Fortunato Giuseppe Taormina, con precedenti penali per maltrattamenti, stalking ed evasione. I carabinieri avevano cercato l'uomo nella sua abitazione, trovando la sua auto parcheggiata all'esterno con il motore ancora caldo. Taormina, trasportato al comando Stazione di Mascali, senza alcun pentimento per il gesto estremo compiuto, avrebbe detto ai militari: "Ogni promessa è un debito. Gli avevo detto che, prima o poi, mi sarei vendicato". Con sorriso beffardo si è poi lasciato ammanettare.
L’aggressore è già noto alle forze dell'ordine per maltrattamenti in famiglia, reati contro il patrimonio, furto aggravato ed evasione dai domiciliari. A questi reati si aggiunge quello, ben più grave, di tentato omicidio.
