Nicola Lagioia è il nuovo direttore artistico di Umbrialibri: sostituisce Angelo Mellone

Nicola Lagioia è il nuovo direttore di Umbrialibri. È questa la scelta della giunta regionale umbra di centrosinistra guidata da Stefania Proietti per sostituire Angelo Mellone, che aveva diretto la manifestazione negli ultimi tre anni.
È una scelta, questa, di grande discontinuità. Mellone, dirigente Rai e intellettuale di destra era stato fortemente voluto dalla giunta di destra guidata da Donatella Tesei ed era stato al centro di forti polemiche in occasione del Festival di Sanremo del 2024, dove non si era mai presentato nonostante fosse direttore del daytime, proprio per seguire la rassegna letteraria.
A succedergli è un intellettuale che non si può dire gradito all’attuale maggioranza di governo, visto che fu proprio l’allora ministro della cultura Gennaro Sangiuliano a dargli il benservito preferendo la giornalista del Foglio Annalena Benini alla guida del Salone del Libro di Torino.
Il triennio di direzione artistica di Angelo Mellone aveva scatenato polemiche soprattutto tra gli editori locali, che contestavano al dirigente Rai una gestione nazional-popolare dell’evento, dove al grande afflusso di pubblico si contrapponeva la mancata valorizzazione delle filiere culturali ed editoriali dell’Umbria. Una visione, questa, che Angelo Mellone aveva contrastato con forza, una volta sollevato dal suo incarico, in un post su Facebook, in cui aveva paventato il rischio di un “ritorno al passato”.
Ora tocca a Lagioia. Barese, classe 1973, l’autore de “La Città dei Vivi” ha diretto il Salone del Libro di Torino dal 2017 al 2023. Proprio quest’ultima edizione fu al centro delle polemiche a causa della contestazione alla ministra della famiglia Eugenia Roccella, che dovette annullare la presentazione del suo libro a causa delle proteste di attivisti femministi e ambientalisti.