Napoli, libri gratis nel primo hotel in Italia dove puoi dormire in aeroporto

Da oggi per tutti gli ospiti in transito da uno scalo all'altro è possibile, nel nuovo "Capsule hotel" all'aeroporto di Napoli Capodichino – l'albergo in capsule denominato "Bed&boarding" – consultare gratuitamente diversi libri scelti dal catalogo della casa editrice Iemme Edizioni. L'editore partenopeo, infatti, in collaborazione con il capsule hotel presente nello scalo napoletano, mette a disposizione degli ospiti nelle "camere" – luoghi pensati in maniera da soddisfare le esigenze dei passeggeri in attesa del proprio volo – anche una piacevole alternativa, come una lettura poetica o la consultazione di un catalogo d’arte.
Che cos'è il capsule hotel all'aeroporto di Capodichino
Dopo Tokyo, in Giappone, e Taiyuan, in Cina, ha aperto a Napoli il primo Capsule hotel d'Italia. Attivo 7 giorni su 7 e 24 ore su 24, questo particolare hotel creato da alcuni imprenditori campani in collaborazione con Gesac SpA permette ai viaggiatori di riposare in aeroporto tra uno scalo e l'altro o in attesa del proprio volo.
I libri proposti da Iemme Edizioni agli ospiti nelle capsule
Sono 4 i libri del catalogo della casa editrice partenopea che saranno messi a disposizione degli ospiti del Capsule hotel all'aeroporto di Capodichino di Napoli. Gli ospiti, oltre alla consultazione gratuita dei libri a cui potranno accedere direttamente dalla loro capsula, godranno di uno sconto del 10% sul prezzo di copertina del volume, qualora decidessero di acquistarlo.
- Concetta Celotto (Napoli, 1975) con il suo libro di poesie “La mia felicità da sola non sta in piedi” (ottobre 2016), illustrazioni di Walter Picardi e testo di Angelo Petrella.
- Una raccolta di poemetti, “Le piume degli angeli scemi” (ottobre 2015) di Gianni Valentino (Napoli, 1975), con illustrazioni di Tonia Peluso e testo di Francesco Di Bella, che così descrive il proprio lavoro: “Nei quaderni miei ci sono sillabe disordinate, perdute, che poi riappaiono. Un po’ di scarabocchi stropicciati che cercano luce e spazio, con la complicità delle canzoni. E dei disegni. Che in qualche forma ne sono lo specchio estemporaneo. Da quasi venti anni è così ogni giorno. Ed è così pure in questo piccolo libro di poemetti in bianco e nero”.
- Salvino Campos (Brasile, 1970) e il suo viaggio per immagini alla ricerca del personale riscatto con “Redemption” (settembre 2016), con testi di Mario Martone e Mario Franco. Scrive quest’ultimo: “E come in un film o in un romanzo, Campos ci racconta, attraverso città, paesaggi urbani, e sentieri selvaggi, la vita nel suo divenire impulsivo ed endemico, volti e corpi decentrati, in posa o catturati di sorpresa, acconciature tribali e feste religiose, idoli e santi, ovunque e in luoghi disparati”.
- Infine, “Made in USA by Andy Warhol” (gennaio 2017) a cura di Graziano Menolascina (Bari, 1978). Una retrospettiva dedicata all’artista più rappresentativo della Pop art americana Andy Warhol (Pittsburgh, 6 agosto 1928 – New York, 22 febbraio 1987): dalla serie delle polaroid, alla serie delle icone e i ritratti, tutti gli oggetti e i manifesti pubblicitari, la serie degli strumenti musicali e i vinili utilizzati e realizzati per e dalle grandi Pop Star come Michael Jackson, Rolling Stones e Liza Minnelli. La coloratissima serie dei Flowers e degli Space Fruit, la fantomatica serie di personaggi dei fumetti The Myths, sino agli intramontabili Self Portrait.