Morto Lô Borges, aveva 73 anni: è stato la voce storica della musica popolare brasiliana con Milton Nascimento

Lô Borges, cantautore e chitarrista brasiliano, è morto lo scorso 2 novembre a Belo Horizonte, nello stato di Minas Gerais, all’età di 73 anni. Secondo il portale Folha de S.Paulo, era stato ricoverato nelle scorse settimana a causa di una grave insufficienza che aveva colpito più organi del suo corpo: le cause sarebbero legate all'assunzioni di farmaci. In un comunicato della famiglia, si intuisce che il cantautore ha "lottato coraggiosamente per 17 giorni".
Nella sua lunga carriera, interrottasi lo scorso 22 agosto 2025 con l'ultimo di una serie di 7 album, questa volta in collaborazione con Zeca Baleiro, il suo lavoro più importante rimane Clubed da Esquina, prodotto insieme a Milton Nascimento e diventato uno dei capostipiti della musica popolare brasiliana.
La carriera di Lô Borges e la pubblicazione di Clube da Esquina
Salomão Borges Filho, meglio conosciuto come Lô Borges, nasce nel 1952, sesto di undici figli, a Belo Horizonte: già durante gli anni della sua adolescenza comincia a suonare con suo fratello Màrcio, anche lui compositore. Dopo essersi esibiti in strada per alcuni anni, insieme ad altri musicisti formano il Clube da Esquina, che si può tradurre in italiano come "Il club all'angolo", che mescolava le sonorità della musica popolare brasiliana, con il rock psichedelico. Tra i membri negli anni entrò anche Milton Nascimento, anche lui cantante e compositore. All'età di 20 anni pubblicano l'album Clube da Esquina, in cui Borges firma 8 delle 21 canzoni del disco: tra le più famose c'è O Trem Azul e Paisagem de Janela.
Il canto di protesta in Paisagem de Janela e la seconda vita da autore
Proprio quest'ultima diventerà una canzone simbolo di protesta, co-scritta con Fernand Brant. Il singolo infatti racconta della visione di un cavaliere emarginato che osserva con tristezza tutti i simboli della città: la chiesa, la piazza e il cimitero. Tutto questo però non riesce a essere trasmesso alle altre persone, simbolo di una cecità e una "sordità" del popolo. La canzone, dapprima censurata dal regime militare brasiliano, raccontava proprio le dinamiche della dittatura negli anni '70. Scriverà negli anni anche per altri, diventando autore per la band Skank, di cui comporrà il brano più celebre Dois Rios. Sulla pagina Instagram di Milton Nascimento è possibile trovare anche l'ultimo saluto del cantautore brasiliano che lo ricorda come uno "degli artisti brasiliani più brillanti e unici".