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Morto François Weyergans, lo scrittore belga membro dell’Académie française aveva 78 anni

Morto a 78 anni lo scrittore belga François Weyergans, membro dell’Académie française dal 2009. A dare la notizia il suo editore Grasset. Weyergans era il secondo autore dopo Philippe Hériat ad aver ricevuto sia aver ricevuto sia il premio Renaudot nel 1992 per “La démence du boxeur” e il premio Goncourt nel 2005 per “Trois jours chez ma mère”.
A cura di Titti Pentangelo
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François Weyergans (François Guillot/AFP/Getty Images
François Weyergans (François Guillot/AFP/Getty Images

É morto a 78 anni François Weyergans, scrittore e regista franco-belga, membro dell'Académie française da oltre 10 anni. A dare la notizia il suo editore Grasset. Weyergans era il secondo autore dopo Philippe Hériatad aver ricevuto sia il premio Renaudot nel 1992 per "La démence du boxeur" e il premio Goncourt nel 2005 per "Trois jours chez ma mère". Autore di 14 libri, negli anni Sessanta realizzò anche una serie di cortometraggi, seguiti da vari lungometraggi nel decennio successivo.

François Weyergans, lo scrittore dell'Académie française

Figlio di Franz Weyergans, anch'egli scrittore, e di madre avignonese, François Weyergans trascorse la sua infanzia a Bruxelles, appassionandosi fin da subito al cinema francese. I suoi modelli erano Robert Bresson e Jean-Luc Godard. Dopo aver frequentato l'Istituto superiore di studi cinematografici iniziò a scrivere per "Cahiers du cinéma", la rivista cinematografica francese per eccellenza. Nel 1961 diresse il suo primo film, un documentario su Maurice Béjart. Poi la messa in scena di "Tristano e Isotta" di Wagner e l'inizio della carriera di scrittore. Nel 1973 il primo romanzo, "Le Pietre". Poi, nel 1981 i primi riconoscimenti con "Macaire le Copte" che gli valse il Prix Victor-Rossel in Belgio e il Prix des Deux Magots in Francia. Da allora un successo dopo l'altro: il Prix Méridien des quatre jurys nel 1983 con "Le radeau de la Méduse"; il premio Renaudot nel 1992 con "La démence du boxeur" – pubblicato in Italia come "La demenza del pugile" con L'Orma editore; il premio Goncourt nel 2005 con "Trois jours chez ma mère". Altro titolo pubblicato in Italia con L'Orma editore nel 2015 è "Franz e François", in cui analizza il complesso rapporto con suo padre. Nel 2009 venne eletto all'Académie Française, al seggio numero 32, lasciato vacante prima da Maurice Rheims e poi da Alain Robbe-Grillet. Sul sito dell'Académie française un ultimo saluto allo scrittore:

Il segretario e i membri dell'Académie française con immensa tristezza danno notizia della scomparsa del loro confratello François Weyergans, deceduto il 27 maggio 2019 a Parigi. Aveva 78 anni.

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