J.K. Rowling contro Trump: “È come Lord Voldemort”, il cattivo di Harry Potter

Come molte altre celebrità, anche la scrittrice britannica J.K. Rowling si è schierata apertamente contro la decisione del nuovo presidente americano, Trump, di imporre un blocco ai cittadini di fede musulmana provenienti dai Paesi della Libia, Somalia, Iran, Yemen, Iraq e Sudan. Il #MuslimBan deve aver irritato, e non poco, l'autrice della saga di Harry Potter e sceneggiatrice di "Animali Fantastici e dove trovarli", a tal punto da farle prendere una posizione netta e chiara sul suo profilo ufficiale del social Twitter.
Probabilmente per questa ragione ha ricevuto una serie di critiche da parte di tanti fan pro-Trump, su Twitter sono arrivati diversi messaggi di lettori che minacciavano di non leggere più i suoi libri se non, addirittura, di bruciarli. Uno di questi, addirittura, dava il rogo già per fatto:
Ho bruciato tutti i miei libri di Harry Potter dopo esser stata fan per 17 anni, Harry Potter e "La Pietra filosofale" è stato il primo libro che abbia mai letto.
Messaggi di disprezzo ai quali l'autrice ha risposto in modo ironico paragonando Donald Trump al personaggio di Lord Valdermort, l'antagonista di Harry nella saga dedicata al piccolo maghetto, con messaggi al vetriolo, tipo:
Bruciare i libri e i dvd potrebbero essere tossici e comunque siccome ho incassato i tuoi soldi, se vuoi posso prestarti il mio accendino.
E poi, sul paragone tra il cattivo Voldemort e Trump:
Allora è vero quello che si dice: puoi portare una ragazza a leggere libri che parlano della nascita e dell’ascesa di un autocrate, ma non puoi farla pensare.
Ma chi è Valdermort? Nei libri della Rowling è il cattivo per eccellenza, in "Harry Potter" è dichiarato come il più temuto mago oscuro di tutti i tempi; vanta infatti molti seguaci, tra cui i pericolosi Mangiamorte. Nel "Mondo magico di Harry Potter" non esiste nessuno che non conosca Lord Voldemort, in quanto è ritenuto il mago più potente di tutti i tempi dopo Albus Silente