I funerali di James Senese nella Chiesa della Madonna dell’Arco a Napoli: giovedì 30 ottobre l’ultimo saluto

I funerali di James Senese, il sassofonista morto oggi 29 ottobre, si terranno giovedì 30 ottobre alle 12 presso la Chiesa della Madonna dell'Arco nel quartiere di Miano – quello in cui ha vissuto tutta la vita – a Napoli. Per potergli dare l'ultimo saluto era prevista anche una camera ardente, ma probabilmente non sarà allestita perché la famiglia ha preferito riportare la salma a casa. Per questo bisognerà aspettare il funerale per permettere a chiunque voglia, dai colleghi alla gente comune, di rendere omaggio a uno dei musicisti simbolo della città partenopea, che con la sua musica e il suo sassofono ha influenzato più di una generazione di musicisti, contribuendo anche a lanciare un artista come Pino Daniele di cui sarebbe diventato uno dei musicisti della sua storica band.
Per il funerale è previsto a Napoli l'arrivo di alcuni dei suoi amici e collaboratori: ci sarà sicuramente Enzo Avitabile, che ha comunicato ufficialmente, nella mattinata del 29 ottobre, la scomparsa di Senese, ma anche Tullio De Piscopo – come confermato al telefono a Fanpage – sarà presente ai funerali, mentre questa mattina in ospedale era presente oltre al manager del musicista, Luca Nottola, anche Tony Esposito che ha condiviso il palco con Senese tante volte, compreso quello con la superband del Mascalzone Latino composta anche da Tullio De Piscopo, Rino Zurzolo, Joe Amoruso ed Ernesto Vitolo.
Senese, fondatore di band come The Showmen e Napoli Centrale e artista di riferimento per la musica italiana, è morto a causa delle complicazioni dovute a una polmonite contratta qualche settimana fa che lo aveva costretto a un lungo ricovero. Senese era sottoposto a frequenti dialisi e aveva anche un tumore che aveva tenuto nascosto a tutti, compreso il suo manager. E sono tanti quelli che lo stanno ricordando, da Clementino, che ha condiviso con Fanpage un ricordo, ma anche artisti come Jovanotti, che su Instagram lo ha definito "un musicista incredibile" ricordando il suo "suono unico e pieno di fuoco e potenza".