Elisa in lacrime dopo l’abbordaggio della Flotilla, l’appello a Meloni: “Portate gli aiuti, stanno morendo”

Nelle ultime ore occhi puntati su quanto sta accadendo a poche miglia da Gaza. Nella notte molte imbarcazioni della Global Sumud Flotilla sono state intercettate, alcune abbordate, dalla marina israeliana. Alcuni equipaggi sono stati arrestati e in queste ore c'è grande apprensione per ciò che sta accadendo. La cantante Elisa, che da mesi attraverso i social mostra il suo sostegno al popolo palestinese, in un video in lacrime, pubblicato nella notte, ha lanciato un appello a Giorgia Meloni.
Il video di Elisa in lacrime che si rivolge a Meloni: "Ora portateli voi gli aiuti"
Vicino al pianoforte e in lacrime, Elisa ha lanciato un appello al governo italiano. Ha taggato Giorgia Meloni nella stories nella quale, con la voce rotta dal pianto, dichiara: "Adesso che hanno bloccato la Global Sumud Flotilla, portate voi gli aiuti. In poche ore, portateli voi gli aiuti. Perché stanno morendo".

Il sostegno di Elisa per Gaza
La cantante ha più volte fatto sentire la sua voce per il popolo palestinese: lo ha fatto a fine agosto, in un post elogio per la Global Sumud Flotilla, nel quale ha supportato pubblicamente l'operazione umanitaria e pacifica. "Dobbiamo supportarli, dobbiamo cercare di dar loro attenzione mediatica e non abbandonarli: è molto importante per proteggere le loro vite che l’attenzione mediatica rimanga alta su questa missione. Stanno cercando di arrivare là dove i governi stanno fallendo, stanno cercando di ridare dignità all’umanità intera con questo gesto, una dignità che ultimamente è andata persa", aveva scritto. E anche pochi giorni fa, ha partecipato alla manifestazione nazionale, a Trieste, contro la guerra a Gaza. Raggiunta dai microfoni del TG1, durante le proteste, ha dichiarato: "È un dovere, non si può accettare un genocidio. Non è umanamente possibile, non è possibile l'indifferenza".