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Strage di Corinaldo, ultime notizie

Corinaldo, morti al concerto di Sfera: “Gente si lanciava nel vuoto, scene da guerra”

La strage causata dal fuggi fuggi nel locale dove si stava per esibire il rapper Sfera Ebbasta viene raccontata dai giovanissimi testimoni vivi per miracolo. “L’aria è diventata improvvisamente irrespirabile, la gente è fuggita via e ho visto i corpi ammassati a pochi metri da me Ho visto un ragazzo che si è buttato proprio davanti ai miei occhi” spiega una ragazzina.
A cura di Redazione
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"La gente si lanciava nel vuoto, ho visto corpi ammassati mentre i soccorritori provavano a rianimare le persone a terra: sembrava di stare in guerra". Sono scene di puro terrore quelle che emergono dai racconti dei testimoni della strage nella discoteca di Corinaldo (Ancona) per il concerto di Sfera Ebbasta. A causare il fuggi fuggi generale sarebbe stato l'uso di uno spray urticante. Le vittime sono 5 minorenni e una donna.

Un giovane racconta quei momenti alle telecamere della Rai: "Ho visto la gente fuggire, provavano a scappare usando una scala dove però mancavano i corrimano. La gente cadeva una sopra l'altra, una scena assurda. Gente accartocciata una sopra l'altra. Gridavano aiuto, una situazione disastrosa. Io mi sono salvato con la mia ragazza, un episodio bruttissimo". Due amici, arrivati sul posto poco dopo la strage raccontano: "Abbiamo visto i paramedici provare a rianimare le persone a terra, la gente correva da tutte le parti".

Terribile il racconto di una ragazza riportato da AnconaToday: "L'aria è diventata improvvisamente irrespirabile, la gente è fuggita via e ho visto i corpi ammassati a pochi metri da me. Ho assistito a scene di devastazione come in guerra, qualcosa che non dimenticherò mai. Non riuscivo a respirare. Poi mi sono messa le mani in bocca e sono fuggita verso l'uscita di emergenza", è il racconto di una sopravvissuta.

Ancora un altro testimone spiega: "Ho visto un ragazzo che si è buttato proprio davanti ai miei occhi – racconta una ragazzina sempre ad AnconaToday – Ero insieme ad altri miei amici e per fortuna noi ci siamo tutti salvati. Non riesco ad immaginare che ci sarei potuta essere anche io sotto quei teli".

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