Coppa Davis 2012: Repubblica Ceca-Italia 2-0
La Repubblica Ceca chiude la prima giornata sul 2-0, come previsto, ma gli Azzurri sono riusciti a vincere tre set, magra consolazione. Con il punteggio di 4-6 6-4 6-3 3-6 6-3 Radek Stepanek, dopo tre ore e cinquanta minuti di gioco, ha sconfitto Andreas Seppi ed ha portato in vantaggio la Repubblica Ceca. Nel secondo singolare Berdych ha battuto in quattro set Simone Bolelli. Oggi nel doppio in campo Bracciali e Starace.
In avvio Seppi gioca bene. A Ostrava, la città che ha dato i natali ad Ivan Lendl, l’Italia torna a giocare, dopo dodici anni, nel World Group di Coppa Davis. L’inno di Mameli cantato da un tenore, senza musica, ha preceduto il primo singolare, in campo Andreas Seppi e Radek Stepanek. Gli spalti, di un palazzetto tetro, non sono pieni. Anche a Ostrava c’è moltissima neve. Il campo è molto veloce. L’altoatesino parte bene, nel sesto gioco conquista il break. Stepanek, numero 30 del mondo, ottiene subito il controbreak. Sul 5-4 Seppi, serve il ceco. Con un meraviglioso lob e con una potente risposta di diritto il numero uno italiano si prende il primo set. Andreas inizia malissimo il secondo set. Perde il servizio, anche per colpa di due doppi falli. L’italiano annulla due palle del 3-0 al ceco, che ha vinto gli Australian Open di doppio, in coppia con Leander Paes. Il nono game è interminabile. Dura dodici minuti. Seppi annulla sette setpoint. Stepanek non si scompone e nel gioco successivo porta il match in parità.
Stepanek vince 6-3 al quinto. Il terzo set è abbastanza rapido. Il ceco con il suo gioco classico, fatto di smorzate e attacchi in controtempo, non soffre nemmeno quando resta vicino alla linea di fondo. Seppi si salva sul due pari, poi cede i due successivi turni di servizio. Stepanek dopo 2 ore e 15’ è avanti due set a uno. Andreas soffre, non poco, quando serve, ma resiste e resta attaccato alla partita. I trentatre anni si fanno sentire, il ceco cala, Seppi ne approfitta strappa il servizio a Stepanek cancella tre palle break e porta a casa il quarto set. Seppi è un buon giocatore, sa fare tutto bene, ma non ha la personalità del campione. Nel quinto set sembra favorito, perde il servizio nel terzo gioco. Stepanek pensa solo a servire e lo fa bene. Sul 5-3, grazie anche ad uno splendido approccio di rovescio, il ceco arriva al matchpoint. Seppi lo annulla con un ace. Sul secondo l’ace non arriva, Stepanek, dopo 3 ore e 50’, batte Seppi e dà il primo punto ai cechi.
Berdych porta i cechi sul 2-0. Si dice, a ragione, che in Coppa Davis tutto può accadere. E a questa idea si aggrappava capitan Barazzutti, che ha scelto come secondo singolarista Simone Bolelli. In crisi di fiducia e di risultati da un paio d’anni. D’altra parte della rete, Tomas Berdych. Il ceco, numero 7 del mondo, è in gran forma ha raggiunto i quarti agli Australian Open, sconfitto da Nadal dopo più di quattro ore, ed ha vinto la scorsa settimana a Montpellier. Il primo set è rapido. Segni di risveglio per l’emiliano nella seconda partita. Bolelli ottiene il break nel decimo gioco e vince il secondo set. Il terzo set è equilibrato. Simone dà l’idea di poter addirittura vincere, sul cinque pari del terzo, però, perde il servizio e dice addio ai sogni di gloria. Berdych batte Bolelli e porta i cechi sul 2-0.
Federer battuto da Isner. Forse nemmeno il capitano americano Jim Courier, numero uno del mondo della prima metà degli anni ’90, che in panchina si presenta in giacca e cravatta, poteva pensare che gli Stati Uniti avrebbero chiuso sul 2-0 la prima giornata. Dopo la grande vittoria di Fish, che ha battuto 9-7 al quinto Wawrinka, è arrivato il successo di John Isner che ha sconfitto Roger Federer! Il sei volte vincitore di Wimbledon, che non perdeva in Davis dal 2003, ha perso in quattro set. Molto bene l’Argentina che ha vinto con Monaco e Nalbandian i due singolari in Germania. Sul velluto la Serbia. Gran battaglia a Oviedo. Ferrero ha sconfitto in cinque set Kukushkin, mentre Almagro ha lasciato un set a Golubev. La Francia chiude sull’1-1 la prima giornata in Canada.
