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Chieti, fa 5 mesi in carcere con l’accusa di stupro, scarcerato: “Forse accuse concordate”

Il Gip ha disposto lo scarceramento del 24enne in attesa della decisione sul rinvio a giudizio in quanto le indagini difensive hanno destato molti dubbi sul reale racconto delle due ragazze.
A cura di A. P.
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In pochi giorni si era ritrovato prima accusato da una sua amica e coetanea di palpeggiamenti nelle parti intime davanti all'università, poi addirittura additato di violenza sessuale da un'altra ragazza sua conoscente, che ha raccontato di essere stata prima rinchiusa e poi stuprata in un bagno dell’ateneo. Per questo, su ordine della Procura di Chieti, il 24enne era stato arrestato dai carabinieri ed era finto in carcere nonostante si proclamasse innocente. Ora, come rivela Il Messaggero, a cinque mesi di distanza il Gip però ha deciso per la sua scarcerazione ritenendo possibile che le accuse in realtà siano state concordate.

Secondo il giudice per le indagini preliminari Luca De Ninis, infatti, è "plausibile il costituto difensivo che si tratti di accuse, forse concordate, finalizzate a dissimulare rapporti consensuali inaccettabili per i rispettivi fidanzati delle due parti offese". A questa conclusione il Gip è arrivato dopo aver esaminato le approfondite indagini difensive svolte dal legale del ragazzo per ricostruire gli eventi. In particolare il giudice ha fatto riferimento alle memorie del cellulare dell’imputato e ai "messaggi scambiati" e alle "fotografie riprese dall’imputato", anche successivamente ai fatti contestati.

"In presenza di tali elementi di dubbio, il quadro indiziario a carico dell’indagato non risulta più idoneo a sostenere una prognosi di condanna" ha scritto il giudice ordinando la scarcerazione dell'imputato. Del resto lo stesso pm, pur richiedendo il rinvio a giudizio per entrambi gli episodi contestati al 24enne, ha ammesso che il quadro accusatorio si è in parte "affievolito", chiedendo quindi la revoca della misura cautelare del carcere. Ora un altro giudice dovrà decidere se mandare comunque a processo il 24enne.

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