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Ultime notizie sulla scomparsa di Denise Pipitone

Caso Denise Pipitone, negativo il test del DNA: era solo uno scherzo

Non è Denise Pipitone la bambina di Tito che – su Facebook – aveva scritto di essere la figlia di Piera Maggio: il DNA è stato prelevato venerdì scorso, con un tampone, dai Carabinieri, su disposizione della Procura di Marsala.
A cura di Fabio Giuffrida
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Alla fine non era Denise Pipitone: la bimba di Potenza non è la figlia di Piera Maggio, scomparsa il 1° Settembre 2004 da Mazara del Vallo. Negativo il test del DNA: si sarebbe trattato soltanto di uno scherzo di cattivo gusto fatto da una ragazzina di 11 anni che, però, portava un cognome noto agli inquirenti. Era lo stesso di una famiglia, già attenzionata dagli investigatori alcuni anni fa. Nelle ore successive alla scomparsa, infatti, il padre di Denise Pipitone ha ricevuto una chiamata da un'utenza sconosciuta (una donna polacca o rumena in compagnia di una bambina in lacrime, ndr), poi risultata intestata ad un uomo, residente a Marsala con "diversi pregiudizi di Polizia", capo di una famiglia rom, che porta lo stesso cognome della bimba di Tito.

Non era Denise Pipitone

"Non è uno scherzo. Ma che Italia è quella che lo ritiene solo uno scherzo? La sua famiglia ha delle responsabilità, si tratta di procurato allarme" ci aveva detto l'avvocato Frazzitta. La bimba che, lo scorso 12 Agosto aveva scritto "Mamma, sono Denise", era molto simile alla figlia di Piera Maggio: "C'è l'aria di famiglia, si assomigliano molto" aveva aggiunto Frazzitta. Una denuncia che l'avvocato aveva presentato a metà agosto: peccato che, fino all'intervento di "Chi l'ha visto?", nessuno si sarebbe fatto sentire con la famiglia della bimba di Tito. Solo pochi giorni dopo l'appello di Piera Maggio in tv, è stato fatto il prelievo del DNA a cui la mamma della bimba non si è mai opposta.

Test del DNA negativo: era uno scherzo

Il test del DNA è negativo: "Lo stiamo apprendendo in questo momento. Abbiamo chiamato in Procura e ci è stato detto che non avevano informazioni da darci né in maniera ufficiale né ufficiosa. Attualmente non sappiamo nulla" ha tuonato Giacomo Frazzitta. "Sono amareggiata. Che ho fatto di male a loro per rivoltarsi in questo modo? Bastava dirmi le cose necessarie, il minimo indispensabile" ha aggiunto, durante la trasmissione "Chi l'ha visto?", Piera Maggio. Il Sindaco di Tito, ai microfoni di Fanpage.it, ha dichiarato di essere disponibile a inviare un assistente sociale per sostenere la ragazza e la sua famiglia in questo difficile momento. Alla nostra Gaia Bozza – che si è recata a Tito – la mamma della giovane ha dichiarato: "Lei non si rende conto di quello che ha fatto. Ma è mia figlia e ho tutti i documenti […] Infatti non ha cicatrici come Denise. Ho tutte le foto della nascita e le ho mostrate alle autorità competenti".

Denise e la ragazza di Tito a confronto

Esce fuori dall'inchiesta Jessica Pulizzi: non è stata lei, secondo i magistrati, a sequestrare la piccola Denise. Nessuno, invece, è stato accusato di omicidio e occultamento di cadavere: stando così le cose, per la Procura di Marsala Denise Pipitone potrebbe essere viva. Intanto lunedì 26 Ottobre, a Mazara Del Vallo, si terrà un corteo cittadino per festeggiare i 15 anni di Denise: l'inizio è previsto alle ore 18 al Piazzale della Repubblica.

Vi proponiamo, infine, una sequenza di foto, pubblicata dall'avvocato Giacomo Frazzitta e realizzata da Gaetano D'Aquila, che mette a confronto Denise Pipitone con la bimba di Tito.

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