Bologna, coppia allontanata da un ristorante perché gay
Cacciati dal ristorante perché omosessuali. E' accaduto sabato sette luglio a una coppia di professionisti bolognesi, che stando a quanto da loro stessi raccontato in due recensioni pubblicate su Tripadvisor sarebbero stati allontanati da una trattoria del centro di Bologna dopo il Bologna Pride, evento organizzato proprio per estendere i diritti delle persone LGBT.
Massimiliano, uno dei due protagonisti della vicenda, ha scritto su Tripadvisor: "Non mi aspettavo nella mia Bologna un trattamento del genere. Ieri, al termine del Pride, io e mio marito ci siamo fermati per cenare nella trattoria di via Murri. Sabato sera, ore 21.15. Il locale era vuoto, solo tre tavoli occupati nella grande sala a vista e alcuni nel giardino interno. L'arcobaleno sulle nostre t-shirt ha subito allertato il cameriere, che ha chiamato il responsabile. L'uomo ci ha squadrato e ha sentenziato che la cucina era ingolfata. Impossibile sederci e aspettare, l'attesa si sarebbe protratta a tempo indeterminato. Intanto però una famigliola (lui lei e bimbo), pur non avendo prenotato sono stati sistemati senza tante questioni. Non avremmo di certo dato spettacolo dato che siamo due tranquillissimi professionisti di 45 anni, ma il pregiudizio è arrivato prima delle persone".
La replica del titolare del ristorante non si è fatta attendere: "Sì ho visto quella recensione, ricordo l'episodio ma non c'è stata nessuna discriminazione, il locale quella sera era molto affollato e preferisco non avere gente seduta in attesa".