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Beppe Grillo: “Il solito inciucio”

Grillo grida all’inciucio dalle pagine del suo blog e individua in Berlusconi e D’Alema gli ultimi due “indiani” a non essersi arresi.
A cura di Redazione
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Non tarda ad arrivare il commento di Beppe Grillo sulle vicende che hanno portato alla quasi certa rielezione di Giorgio Napolitano alla Presidenza della Repubblica. Il capo politico del Movimento 5 Stelle, impegnato nel tour di sostegno alla candidatura a 5 Stelle alle regionali del Friuli Venezia Giulia, non ha dubbi e parla di "inciucio" tra le principali forze politiche. In un post sul suo blog, Grillo individua i "dieci piccoli indiani uniti dall'inciucio" e dedica la filastrocca del romanzo della Christie. Con una chiosa significativa che individua i due ultimi baluardi della politica tradizionale: Otto dei dieci personaggi hanno terminato il loro lungo viaggio nella Seconda Repubblica nata dalle macerie degli Anni di Sangue '92/'94. Ne rimangono ancora due: Berlusconi e D'Alema che sarà l'ultimo ad andarsene. E poi non rimase nessuno.

Un commento non direttamente rivolto alla persona di Giorgio Napolitano, con il quale sembrava aver ricucito il rapporto dopo l'incontro durante le consultazioni per la formazione del Governo. Resta ovviamente da capire in che modo il Capo dello Stato rieletto procederà alla eventuale formazione del nuovo esecutivo, magari tenendo in considerazione gli equilibri creatisi attorno alla sua figura.

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