693 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Bari, 70enne picchiato, derubato della pensione e a digiuno per giorni: arrestata la badante

Una badante di nazionalità italiana di 37 anni, Anna Mininni, è stata arrestata a Bari con l’accusa di circonvenzione di incapace, per aver maltrattato per anni un uomo di 70 anni che avrebbe dovuto accudire: lo picchiava, lo derubava della pensione e dei suoi risparmi, per un totale di 140mila euro, e lo privava di cibo e medicine.
A cura di Ida Artiaco
693 CONDIVISIONI
Immagine

È stato picchiato, tenuto in isolamento e a digiuno per giorni, oltre ad essere stato derubato per mesi della sua pensione. A rendere impossibile la vita di quest'uomo di 70 anni di Bari è stata la sua badante, una donna di 37 anni di nazionalità italiana, Anna Mininni, già nota alle forze dell'ordine, che è stata arrestata con l'accusa di circonvenzione di incapace e per aver abusato della condizione di infermità dell'anziano, a cui avrebbe gradualmente tolto tutto, non solo i suoi risparmi, per un totale 140mila euro, ma anche i medicinali per curarsi, portandolo ad un passo dalla morte. Le indagini sono partite lo scorso marzo, quando i sanitari del 118 hanno allertato i carabinieri della stazione di Bari Picone: stavano intervenendo a casa del 70enne che era caduto, quando sono stati aggrediti dalla badante che pretendeva non gli venisse somministrato nulla.

I militari hanno trovato il 70enne in condizioni critiche: era denutrito, solo, senza medicinali e in un ambiente ormai poco salubre. Tuttavia, la donna continuava ad affermare di essere in grado di badare a lui. I carabinieri hanno così allertato i servizi sociali che hanno trasferito l'anziano in una casa di cura dove, sentendosi finalmente al sicuro, ha raccontato tutto quello che aveva dovuto subire dal 2017. La badante lo avrebbe negli anni derubato di tutti i suoi beni, si presentava a casa sua soltanto una volta al mese, quando andava a riscuotere la sua pensione, senza mai accudirlo, lasciandolo senza cibo e senza cure, oltre a picchiarlo e minacciarlo. Minacce che hanno spaventato anche i familiari della vittima, che si erano progressivamente allontanati da lui.

Una volta in manette la badante, l'uomo ha potuto riabbracciare la madre 90enne, la sorella e i cognato. La donna aveva anche cambiato residenza, trasferendola nella casa del 70enne, consapevole del fatto che avrebbe potuto rimanerci anche dopo la morte dell'anziano. Dopo il trasferimento di quest'ultimo nella casa di cura, non si sarebbe arresa: lo avrebbe rapito e prelevato dalla struttura, accompagnandolo al bancomat e facendogli prelevare mille euro. È stata infine arrestata e al momento si trova in carcere.

693 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views