Vercelli, Frecciabianca per Venezia “dimentica” la fermata e lascia i pendolari a piedi

Lunedì mattina i pendolari accorsi per prendere il Freccia Bianca di Trenitalia per Venezia hanno avuto una brutta sorpresa. Pronti al binario prestabilito dopo l'annuncio dell'altoparlante della stazione, si sono visti passare treno davanti, senza che si fermasse per farli salire. Il convoglio 9707, partito da Torino, infatti, ha saltato la fermata prevista alle 6.57 a Vercelli. Semplicemente, ha tirato dritto, tra l'incredulità dei pendolari che sono stati costretti a prendere il treno successivo, arrivato dopo circa un'ora, andando su tutte le furie. "Siamo alla follia, quanto accaduto è peggio di qualsiasi ritardo. Il treno, inserito negli orari, era stato pure annunciato dall'altoparlante della stazione. Ci sentiamo presi in giro da Trenitalia: chi ci giustifica ora il ritardo al lavoro o blocca le coincidenze? Qualcuno deve intervenire", hanno denunciato un gruppo di persone che avrebbero dovuto prendere il Freccia Bianca delle 6.57 e che hanno dovuto cambiare i loro piani, arrivando con oltre 60 minuti di ritardo al lavoro. In molti sono andati a protestare direttamente dal capostazione.

Secondo Ferrovie dello Stato, quello che è successo "è un episodio raro" e assicura che si stanno "appurando i motivi della mancata fermata". L'azienda si è scusata con i pendolari con una nota, in cui definisce la mancata fermata del Freccia Bianca 9709 "un errore le cui cause sono in corso di accertamento. Ci scusiamo con gli undici viaggiatori che dovevano salire a Vercelli e che con il Frecciabianca 9713 hanno raggiunto le loro destinazioni con 60 minuti di ritardo".