Ventimiglia, 23enne stupra un disabile e chiede 400 euro per non pubblicare il video

Un disabile senza fissa dimora di cinquantacinque anni ha denunciato di aver subito una violenza nella notte tra mercoledì e giovedì scorsi in un casolare abbandonato nella campagna di Ventimiglia, nella provincia di Imperia. L’uomo si è rivolto alla polizia che ha poi arrestato un cittadino maghrebino di ventitré anni accusato, oltre che di violenza sessuale, anche di tentata estorsione. Dopo averlo violentato, infatti, l’uomo avrebbe preteso dalla sua vittima 400 euro per non pubblicare su internet un video dell’accaduto. Secondo quanto ha potuto ricostruire la polizia, il disabile vittima della violenza avrebbe trascorso la serata di mercoledì scorso con un gruppo di maghrebini. Uno di questi lo avrebbe poi accompagnato nel casolare nella campagna di Ventimiglia per trascorrere la notte ma poi, verso l'alba di giovedì, lo avrebbe violentato.
Dopo la violenza il disabile ha chiesto aiuto alla polizia – A dare l'allarme è stato lo stesso disabile che, approfittando del fatto che il suo aggressore, probabilmente ubriaco, si era addormentato, è riuscito a scappare e ha chiesto aiuto alla polizia. Gli agenti, grazie alla descrizione fornita, sono riusciti a rintracciare e a sottoporre a fermo il maghrebino, che attualmente si trova nel carcere di Sanremo. Oggi il fermo è stato convalidato dal gip del tribunale di Imperia. Intanto, dopo aver denunciato l’accaduto, il senzatetto è stato portato in ospedale dove i medici hanno potuto riscontrare lesioni compatibili con la violenza subita.
L'uomo arrestato è un pregiudicato irregolare sul territorio nazionale – Il ventitreenne è risultato irregolare sul territorio nazionale, pluripregiudicato per reati contro la persona e il patrimonio, già espulso e attualmente sottoposto a un ordine del Questore di Imperia di abbandonare l'Italia, notificato solo cinque giorni fa.