Venne licenziato per il titolo sulle “atlete cicciottelle”. Reintegrato il direttore di QS

Ricordate il caso delle "atlete cicciottelle", come Il Resto del Carlino definì le tre arciere italiane alle Olimpiadi di Rio quasi un mese fa? Ebbene, dopo essere stato sospeso dal suo incarico il direttore del Quotidiano Sportivo è tornato alla guida del giornale. Giuseppe Tassi, infatti, ha riottenuto il suo incarico dall'editore Andrea Riffeser Monti dopo una visita in redazione delle tre olimpioniche protagoniste – loro malgrado – della polemica: Guendalina Sartori, Claudia Mandia e Lucilla Boari. La "pace" tra la Federazione Italiana Tiro con l'Arco e il giornale è stata siglata davanti alle telecamere durante la trasmissione Agorà di Rai3.

Come ricorderete un titolo comparso sulle pagine sportive del Resto Del Carlino aveva il mese scorso animato polemiche a non finire. Il direttore del Quotidiano Sportivo, infatti, ebbe la bizzarra idea di definire "cicciottelle" le atlete che avevano concluso la sera prima al quarto posto la prova olimpica di Tiro con l'Arco. Naturalmente la valutazione "estetica" di tre olimpioniche aveva fatto infuriare migliaia di appassionati della disciplina e imposto all'editore della testata di prendere le distanze da Tassi rimuovendolo dal suo incarico. Lo stesso direttore, quando ormai era però troppo tardi, si era scusato con i lettori: "Mi rivolgo ai lettori che hanno commentato il titolo riportato oggi da Qs "Il trio delle cicciottelle sfiora il miracolo olimpico", uscito nella prima edizione e poi ribattuto con un più cronachistico "Le azzurre si fermano sul più bello". Mi scuso, quel titolo ha urtato la sensibilità di alcuni nostri lettori ma l'intento di partenza non era né derisorio né discriminante".

Tassi, alla guida del Quotidiano Sportivo dal 2009, era stato rimosso dal suo incarico con effetto immediato. Bolognese, in passato era stato firma dello sport per i giornali della Poligrafici Editoriale, quindi vicedirettore del Resto del Carlino, di Quotidiano.Net e di QN. Oggi la decisione di rimetterlo al suo posto.