“Vendo un rene per curare Fabio”, l’annuncio shock della compagna di un poliziotto in coma

Giuro che farò di tutto per portarlo ad Innsbruck, sono pronta a vendere pezzi del mio corpo, lui non esiterebbe per me senza un rene si vive ma senza aria no, e Fabio è la mia aria" è l'annuncio shock di Paola Volpe, la compagna di Fabio Graziano, il poliziotto in coma dal settembre scorso dopo essere stato travolto da un furgoncino a Napoli. L'uomo stava rientrando a casa in motorino dopo il turno di notte nelle volanti, lo scorso 7 settembre, quando un furgone che percorreva via Chiaia a Napoli in contromano lo ha investito in pieno scaraventandolo a terra. Da quel giorno Fabio è in coma e non si è più risvegliato.
Paola a distanza di quattro mesi però ora intravede una speranza per lui e ha lanciato vari appelli sul web e sui giornali. Sulla pagina facebook "Fabio : tutto ha un Senso" creata dalla donna per raccogliere fondi per aiutare Fabio, Paola spiega: "Abbiamo fatto visitare Fabio da un primario internazionale, Leopold Saltuari, che ci ha dato delle speranze per farlo risvegliare dal coma. Dobbiamo trasportarlo nella sua clinica di Innsbruck, ma servono molti soldi che noi non abbiamo. Oltre all'aiuto che fornisce la Asl, ammesso che ce lo diano, tramite il modello E112, occorrono circa 15 mila euro al mese per circa 6 mesi. Stiamo tentando di fare una raccolta fondi altrimenti il mio Fabio sarà condannato a restare così. Aiutateci vi prego".