video suggerito
video suggerito
Omicidio Vanessa Ballan

Vanessa Ballan uccisa a coltellate incinta del suo secondo figlio: chiesti 28 anni di carcere per Bujar Fandaj

Il pubblico ministero ha chiesto 28 anni di reclusione per Bujar Fandaj, il 41enne imbianchino kossovaro accusato di aver ucciso a coltellate Vanessa Ballan, con cui aveva avuto una relazione.
A cura di Giorgia Venturini
0 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Vanessa Ballan è stata uccisa a coltellate in casa mentre era incinta del suo secondo figlio. Prima era stata presa a pugni. Ora il pubblico ministero ha chiesto 28 anni di reclusione per Bujar Fandaj, il 41enne imbianchino kossovaro con cui la donna aveva avuto una relazione. A processo si sta difendendo dall'accusa di omicidio pluriaggravato: gli è stato infatti contestato anche il revenge porn per cui sono stati conteggiati due anni, la violazione di domicilio e il porto ingiustificato di armi. Non è stato riconosciuto invece il reato di interruzione di gravidanza non consensuale: la Ballan era incinta di 10 settimane ma evidentemente il pubblico ministero non è riuscito a dimostrare che il kosovaro conoscesse lo stato interessante della vittima. La sentenza è prevista per il 9 luglio.

La tragedia è avvenuta del 19 dicembre 2023: Bujar Fandaj avrebbe fatto irruzione in casa della donna entrando dalla porta finestra del soggiorno. Il presunto assassino si è avvicinato alla casa della vittima con la bicicletta: con sé aveva un borsone con un martello, due coltelli, e altri attrezzi da scasso.

Vanessa Ballan si è trovata subito l'uomo in casa senza fare in tempo a scappare. L'uomo prima l'ha presa a pugni per poi accoltellarla. Infine la fuga verso i campi attorno l'abitazione dove è rimasto fino al pomeriggio. I carabinieri lo hanno arrestato in serata a casa sua dove si stava preparando alla fuga. Durante il processo avrebbe riconosciuto il suo errore: avrebbe chiesto scusa alla famiglia e al figlio di 5 anni.

0 CONDIVISIONI
35 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views