Un boato e l’enorme ghiacciaio precipita a valle, villaggio sepolto in Svizzera: il video impressionante

Oggi il ghiacciaio Birch si è staccato dalla montagna ed è precipitato a valle travolgendo ogni cosa. Il villaggio di Blatten è stato completamente sepolto da una valanga di fango e detriti. Fortunatamente nel paesino del Cantona Vallese non vi era ormai più nessun perché le autorità lo avevano preventivamente evacuato.
A cura di Antonio Palma
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L'intero villaggio di Blatten è stato completamente sepolto da una valanga di fango e detriti in Svizzera dove oggi il ghiacciaio Birch si è staccato dalla montagna ed è precipitato a valle travolgendo ogni cosa. Fortunatamente nel paesino del Canton Vallese non vi era ormai più nessun perché le autorità lo avevano preventivamente evacuato proprio per l'imminente rischio valanga.

Il grande evento temuto dagli esperti nei giorni scorsi si è materializzato nel pomeriggio di mercoledì quando intorno alle 15.30 una grande porzione del Birchgletscher si è staccata dalla montagna seppellendo gran parte del villaggio. La caduta dell'enorme massa di detriti ha causato un boato risentito in tutta la valle e un movimento della terra registrato persino dai sismografi come un terremoto di magnitudo 3,1.

Impressionanti le immagini e i video della caduta del ghiacciaio che ha causato anche un'onda d'urto e uno spostamento d’aria responsabile di un blackout elettrico. Nei filmati si vede l'enorme nube di terra e ghiaccio che dalla montagna scende a valle e travolge tutto. Secondo le autorità locali, la situazione è “molto grave” e l’abitato risulta quasi interamente sepolto dalla frana con una colata di detriti che ha sostituto case e strade.

La frana ha ricoperto il fondovalle con uno strato di materiale alto diverse decine di metri e anche il corso del fiume Lonza è stato ostruito dalla massa alta diversi metri. Al momento comunque non si registrano feriti. Il villaggio, dove vivono circa 300 persone, infatti è stato evacuato lo scorso 19 maggio quando si è verificato un primo sgretolamento sopra il ghiacciaio del Birch. Nei giorni seguenti la massa di detriti rocciosi, quantificata in 9 milioni di tonnellate, aveva innescato il movimento a valle del ghiacciaio crollato oggi.

Martedì sera un piccolo crollo aveva portato le macerie a 400 metri dalle prime case. Verso le 4 del mattino di mercoledì poi si è verificato un crollo di notevole entità, ma i detriti di ghiaccio, roccia e neve non hanno raggiunto il villaggio di Blatten, ma sono scivolati fino a una barriera paravalanghe. In previsione del crollo più grande, il Consiglio di Stato vallesano aveva dichiarato oggi la "situazione di emergenza" nella Lötschental.

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