Un’altra ragazza italiana al servizio dell’Isis in Siria

Oltre a Maria Giulia Sergio, la 27enne napoletana convertita all'Islam e poi arruolata tra le file dell'Isis, ci sarebbe anche un'altra ragazza italiana al servizio del Califfato islamico in Siria. Si tratterebbe di una 20enne di nascita maghrebina ma da tempo cittadina italiana che viveva nei dintorni di Milano. Lo rivela il quotidiano La Stampa parlando di un'inchiesta della Procura del capoluogo lombardo svolta in collaborazione con l’intelligence e i carabinieri del Ros. Secondo le indagini degli inquirenti riportate dal giornale, la conversione della ragazza all'integralismo islamico sarebbe avvenuta solo alcuni mesi fa e successivamente la giovane sarebbe partita alla volta della Siria, probabilmente attraverso la Turchia. Secondo quanto raccontato da "La Stampa", la 20enne fino a poco prima della conversazione era una ragazza perfettamente integrata con un lavoro e uno stile di vita occidentale.
Indagine sui contatti della ragazza
Dall'abbigliamento alle frequentazione, progressivamente però la giovane avrebbe intrapreso la via della radicalizzazione. Attraverso frequentazioni e contatti con il mondo integralista islamico, la ragazza avrebbe assunto man mano comportamenti sempre più legati al radicalismo con una netta ostentazione di atteggiamenti e affermazioni nel "nome del grande Allah". Anche per questo gli inquirenti starebbero concentrano le loro indagini sulla rete di rapporti della ragazza in Italia, le comunicazioni online e i contatti che l'avrebbero spinta alla conversione all'integralismo e alla partenza per la Siria.