Ucciso sotto casa nel Teramano, la moglie ferita: preso il presunto killer

ORE 13.30 – È stato catturato il presunto killer del 35enne ucciso ieri sera nel Teramano. I Carabinieri hanno compiuto delle perquisizioni in abitazioni a Martinsicuro, Alba Adriatica e Porto d'Ascoli e hanno fermato il presunto killer, che sarebbe un cittadino albanese, dopo una notte di ricerche. La vittima è stata raggiunta da almeno due colpi di pistola calibro 6,35 al volto, un terzo ha ferito di striscio a un ginocchio la moglie. L'autopsia, disposta dal magistrato Bruno Auriemma, dovrebbe tenersi mercoledì.
Un uomo di 35 anni, Roberto Pizi, nella serata di ieri è stato ucciso a Martinsicuro, in provincia di Teramo, mentre stava scendendo dalla sua auto. L’uomo è stato freddato da uno o più colpi di arma da fuoco sotto la sua abitazione e anche sua moglie, che era alla guida dell’auto, è rimasta ferita, in maniera non grave, nell’agguato. Sul luogo del delitto sono intervenuti la Polstrada e i Carabinieri e il pm Bruno Auriemma: il corpo della vittima è stato trovato riverso a terra mentre la moglie, ferita a un ginocchio, è stata portata all’ospedale Sant’Omero. Tra le ipotesi del fatto di sangue ci sarebbe quella di un regolamento di conti a seguito di una rissa scoppiata nel pomeriggio. L’uomo che ha sparato e ucciso il 35enne si è dato alla fuga, probabilmente scappando attraverso il cortile di un’abitazione: dalle prime informazioni sembrerebbe che le forze dell'ordine stiano ricercando un albanese.