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Ubriaco tenta di aggredire la compagna, lei lo accoltella a morte

La tragedia in provincia di Udine: dalla prima ricostruzione la coppia avrebbe avuto una lite violenta degenerata quando lei, nel tentativo di difendersi, lo avrebbe colpito. Ora in carcere, è accusa di omicidio volontario.
A cura di Susanna Picone
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La tragedia in provincia di Udine: dalla prima ricostruzione la coppia avrebbe avuto una lite violenta degenerata quando lei, nel tentativo di difendersi, lo avrebbe colpito. Ora in carcere, è accusa di omicidio volontario.

Dramma familiare a Scodovacca di Cervignano, comune in provincia di Udine: un uomo di 39 anni è morto nella notte in ospedale a causa delle ferite riportate in seguito a una furiosa lite con la compagna. Secondo la ricostruzione dei fatti l’uomo, tornato nel suo appartamento in evidente stato di alterazione dovuto all’alcol, avrebbe tentato di aggredire la sua compagna di 43 anni che nel tentativo di placarlo avrebbe prima minacciato di chiamare i carabinieri (provocando una reazione ancora più violenta) e poi gli avrebbe inferto una coltellata al torace. La stessa donna, interrogata dopo il decesso dell’uomo, avrebbe detto di non ricordare molto se non di averlo visto sanguinante. Lui, all’arrivo dei soccorsi, era ancora cosciente, poi le sue condizioni si sono aggravate in ospedale. È stata lei stessa, dopo aver presumibilmente ferito il compagno, a chiamare il 118 e i carabinieri per chiedere aiuto. Sottoposta a stato di fermo, ora la 42enne è stata trasferita in carcere con l’accusa di omicidio volontario.

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