Trovato morto a 33 anni nella pizzeria dove lavorava a Bologna: giallo sulle cause, disposta l’autopsia

È giallo a Bologna, dove ieri è stato trovato morto a soli 33 anni un uomo di origine pakistana all'interno della pizzeria presso cui lavorava nel quartiere Savena. Sul posto sono intervenute le forze dell'ordine ed è stata disposta anche l'autopsia per chiarire le cause del decesso che al momento resta avvolto nel mistero.
Stando a quanto riportato da Il resto del Carlino, il corpo del giovane è stato rinvenuto nel retro del locale dove lavorava e che si trova in via Lombardia intorno alle 16 di ieri. A dare l'allarme sono stai i colleghi che hanno immediatamente chiamato i soccorsi. Ma quando i sanitari del 118 sono arrivati sul posto non hanno potuto far altro che dichiararne il decesso.
Dai primi accertamenti effettuati dal medico legale sulla salma, il ragazzo potrebbe essere stato ucciso da un improvviso malore, dal momento che non sono stati riscontrati segni visibili di violenza sul corpo né durante l'ispezione del locale sono state trovate tracce di stupefacenti o di altri materiali sospetti. Ma per fugare ogni dubbio, il magistrato di turno ha disposto l'autopsia sul cadavere. La vittima, che non aveva neppure un alloggio, era ospitato dai titolari all'interno della pizzeria in cui lavorava e dove ha trascorso i suoi ultimi attimi di vita.