Trovata morta in casa a Rovereto, indagato il figlio: “Annamaria Sartori è stata uccisa”

Non sarebbe morta per cause naturali Annamaria Sartori, la donna di 86 anni trovata senza vita nel suo appartamento di via Sticcotta a Rovereto. Si continua a indagare sul decesso dell'anziana: la figlia che l'aveva incontrata poche ore prima della sua morte, nel pomeriggio di domenica 15 giugno, aveva raccontato che la madre godeva di ottima salute e che non aveva particolari problematiche.
Al momento del ritrovamento del cadavere, in casa vi era l'altro figlio dell'86enne, ora indagato e ricoverato in ospedale. L'uomo è difeso dall'avvocata Elena Cainelli. L'anziana prima di morire era riuscita ad attivare una richiesta di soccorso attraverso l'apparecchio di telesoccorso, ma il figlio 61enne non ha saputo spiegare come mai la donna avesse lanciato l'allarme e perché sia poi deceduta.
L'autopsia svelerà dettagli più precisi su quanto accaduto all'86enne. Intanto sono stati annunciati i funerali della donna, che si terranno sabato 21 giugno alle 14 nella chiesa parrocchiale di Santa Caterina a Rovereto.
Al loro arrivo sul luogo del decesso, i carabinieri hanno trovato l'anziana riversa sul pavimento di casa ormai morta. Sul luogo è subito intervenuto il personale del Reparto operativo del Comando Provinciale di Trento per effettuare un accurato sopralluogo. Nel frattempo, la Procura ha aperto un’inchiesta per chiarire le circostanze del decesso. Le prime ipotesi sono legate a una morte per strangolamento. La dinamica dei fatti dovrà essere chiarita dall'autopsia svolta sul cadavere dell'anziana.
Secondo quanto si apprende, l'uomo ora indagato stava attraversando un periodo di fragilità personale ed è stato successivamente ricoverato in ospedale in seguito al ritrovamento del cadavere della madre. L'uomo si sarebbe sentito male dopo l'intervento delle forze dell'ordine nella loro abitazione.