Trieste, avvistato uno squalo. Divieto di balneazione lungo la costa

Paura a Topolini di Barcola, in provincia di Trieste, dove è stata vietata la balneazione a causa dell'avvistamento di uno squalo non lontano dalla riva. Da qualche ora nella città è scattata la procedura di emergenza: ad avvistare il pesce, non si sa di quale specie, sarebbe stato un bagnante. In via precauzionale è dunque stata issata la bandiera rossa lungo tutto il lungomare. In queste ore i bagnini sono impegnati nel tentativo di far rispettare il divieto in attesa che venga fatta piena chiarezza. L'avvistamento sarebbe avvenuto all'altezza del terzo topolino (un tipo di piattaforma utilizzata dai bagnanti) e sarebbero state diverse le persone che avrebbero confermato la presenza della pinna. La Guardia Costiera, allertata, sta monitorando le acque in cerca dell'animale.
Nel frattempo l'Area Marina di Miramare ha reso noto sul suo profilo facebook che nella consueta campagna di monitoraggio in mare, molti e interessanti sono stati gli avvistamenti: berte minori, beccapesci, gabbiani corallini, marangoni dal ciuffo e inoltre due gruppi di delfini e una grande tartaruga. Per quanto riguarda lo squalo continuano le ricerche: l'esemplare sarebbe lungo circa un metro e mezzo.