Treviso, operaio cosparge collega di benzina dopo una lite e gli dà fuoco

Una violenta lite culminata con il folle gesto di un operaio che ha lanciato del liquido infiambmabile a un collega e poi gli ha dato fuoco. È accaduto nella mattinata di ieri in un'azienda agricola del Trevigiano dove un operaio è finito in ospedale al Grandi Ustinati di Padova, reparto nel quale si trova tutt'ora ricoverato, a causa delle ustioni riportate su tutto il corpo dopo che un collega gli ha dato fuoco.
A intervenire e spegnere le fiamme dei colleghi
L'allarme è stato lanciato intorno alle 8.30 di ieri mattina quando è stato chiesto l'intervento del 118 in un'azienda agricola di Quinto di Treviso, al civico 3 di via Lazzaretto: sul posto sono giunti in poco tempo i soccorritori del Suem con diversi mezzi insieme con i militari della compagnia di Treviso. Le condizioni dell'uomo ferito sono apparse subito critiche e così dopo avergli prestato le prime cure sul luogo gli infermieri del 118 lo hanno trasferito d’urgenza al pronto soccorso dell’ospedale Ca’ Foncello di Treviso. Intanto i militari dell'Arma hanno immediatamente fermato l'autore del terribile gesto, un operaio di nazionalità kossovara dipendente dell'azienda, la cui identità non è stata ancora resa nota: portato in caserma a Treviso per essere interrogato si trova ora in stato di fermo: potrebbe rispondere di reati che vanno dalle lesioni gravi al tentato omicidio.
L'operaio ha riportato gravi ustioni su torace, dorso e braccia
Stando a quanto ricostruito finora sembra che i due colleghi si trovassero all'interno dell'azienda quando hanno iniziato a litigare, in pochi minuti però la lite è degenerata e l'uomo ha aggredito il suo collega versandogli addosso della benzina e poi dandogli fuoco. A soccorrere l'operaio in fiamme altri lavoratori che si trovavano nei paraggi e che hanno spento le fiamme e lanciato l’allarme. Purtroppo le condizioni dell'uomo ferito sarebbero piuttosto gravi: le ustioni riportate a torace, dorso e a un braccio, hanno costretto i medici a disporre per lui per un trasferimento al reparto Grandi Ustionati di Padova. Intanto i carabinieri dovranno chiarire i motivi dell'aggressione sulla quale sono ancora in corso le indagini.