Tragico schianto in A1, Claudio muore sul camion a un mese dalla pensione

Il camion sono stati la sua seconda casa per una intera vita e quando finalmente stava per assaporare l'idea di potersi finalmente riposare dall'estenuante lavoro da camionista andando in pensione, un tragico destino ha voluto che la sua vita si spezzasse improvvisamente proprio al volante di un tir. È la tragica storia di Claudio Zambelli, un autotrasportatore di 62 anni vittima di un terribile incidente stradale avvenuto nelle scorse ore l'ungo l'autostrada A1 in Emilia Romagna. Il tragico schianto nella tarda mattinata di martedì, poco le 12.30, mentre l'uomo stava percorrendo la complanare di Piacenza e Fidenza per potersi dirigere verso Bologna. L'impatto a pochi chilometri dallo svincolo per Fidenza quando, per motivi ancora tutti da accertare, Zambelli si è schiantato violentemente contro un autoarticolato che lo precedeva.
Si è trattato di un impatto violentissimo che non ha lasciato scampo al camionista. I successivi soccorsi da parte dei vigili del fuoco che lo hanno estratto dalle lamiere contorte della cabina e dei sanitari del 118 che hanno provato a rianimarlo si sono rivelati inutili. Sul luogo dello schianto era stato fatto arrivare anche un elisoccorso ma l'uomo è stato dichiarato moto sul posto. Claudio Zambelli originario di Carpi di Villa Bartolomea e residente attualmente a Vangadizza di Legnago, in provincia di Verona, aveva tre figli ma era separato e viveva da solo. "Questo è, un mese o forse meno alla pensione e con svariati problemi di salute eppure rinunciare a tutto per continuare la sua passione" ha scritto il genero, concludendo: "Aveva tanti difetti ma un cuore grande come il mondo. Riposa in pace".